MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] commissione incaricata di verificare i contratti stipulati dagli acquirenti dei beni nazionali (29 ott. 1799) e la nomina a giudicedel tribunale della rota (20 genn. 1800). Ristabilita la forma repubblicana con la seconda Cisalpina, l'11 luglio 1800 ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] , resse le sorti di Lonato, divenendo membro di spicco dell’alta burocrazia del Regno d’Italia: segretario generale del Direttorio, poi giudice di revisione e d’appello, presidente del tribunale criminale e commissario di governo per i tribunali ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] figli, si unì in seconde nozze, prima del 1428, con Elena di Francesco Poeti: da lei ebbe Girolamo, Lodovico, dottore : nel 1441 è giudicedel Foro dei Mercanti; nel settembre 1443 è estratto per la prima volta priore del collegio di diritto civile ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] attore centrale dell’ordinamento per lui diventava il giudice, chiamato ad assicurare lo sviluppo dell’ordinamento di legge, scritto a quattro mani con Francesco Carnelutti.
Degno di nota, nell’ambito del suo impegno politico, fu il discorso tenuto ...
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Confisca di prevenzione e destinazione dei beni
Francesco Menditto
Pur se le numerose criticità del d.lgs. n. 159/2011 (cd. codice Antimafia) richiedevano un intervento correttivo “organico”, sono seguiti [...] a pena di decadenza: a) per le confische definitive alla data del 1° gennaio 2013, in 180 giorni dall’entrata in vigore della .lgs. n. 159/2011.
La competenza è attribuita al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha disposto la confisca (co ...
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Novità normative in termine di prevenzione
Francesco Menditto
Il tema unificante di alcuni interventi, normativi e giurisprudenziali, succedutisi in questi anni sulla confisca di prevenzione è rappresentato [...] né esclusivi, né vincolanti», sicchè il giudice deve obbligatoriamente tenerne conto, ma può , n. 335.
2 Secondo i dati forniti dall’Agenzia nazionale alla data del 1°.1.2013 sono stati confiscati definitivamente 12.946 beni immobili, di questi ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] prestigioso ufficio di vicario di Giacomo II prima e di Francesco il Vecchio poi. In questo contesto sono comprovate l’emanazione di sentenze come giudice, la presenza a fianco del principe in diversi frangenti della vita di corte, la promulgazione ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] di questa località al Comune genovese, fatta dai fratelli Manuele e Francesco di Clavesana (7-8 giugno).
Nel 1253 (11 giugno) assistette alla sentenza pronunciata dal giudicedel podestà circa il possesso di alcuni territori a Varazze. In questo ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] gli otto Anziani scelti dal Consiglio Maggiore del Comune il 18 dic. 1388 dopo che Francesco Novello, sconfitto dalle armi viscontee, alla vita pubblica cittadina. Prima del 1391 entrò a far parte del Collegio dei giudici e fu quindi membro di alcuni ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] di Lussemburgo l'autorità di istituire notai, tabellioni e giudici ordinari, come appare in un atto del 12 giugno 1436, in cui il G. nomina Lotto di ser Francesco Masi notaio, tabellione e giudice ordinario.
Il 22 nov. 1440 il G. partecipò con ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...