Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] dall’onomastica letteraria sono ➔ Dante, Francesco ➔ Petrarca, Giovanni ➔ Boccaccio, Alessandro Giorgio R. (1988), Dizionario di linguistica, Roma, Armando.
D’Acunti, Gianluca (1994), I nomi di persona, in Storia della lingua italiana, a cura di ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] dotti e quaderni dei bambini (tesi di laurea), Università di Padova.
Graffi, Giorgio (1994), Sintassi, Bologna, il , letteratura, Bologna, il Mulino, 2008, pp. 207-234).
Sabatini, Francesco (2004), “Che complemento è?”, «La Crusca per voi» 28, pp ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] di uso limitato, in famiglia, nell’ambiente di lavoro o riferito a forme vezzeggiative del nome (per es. Ciccio per Francesco .
Moscheni, Alberto & Tiozzo, Pier Giorgio (1993), Detti e romenanse di Chioggia e di Sottomarina, «Chioggia» 6, pp. 107- ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] Lodovico Dolce, Pierfrancesco Giambullari e Matteo di San Martino; ma non per Giovanni Francesco Fortunio, ➔ Pietro Bembo (che ):
(24) ah, Gianni dunque ha cambiato lavoro
(25) Giorgio ha comprato una … ehm … automobile.
Le interiezioni, sia proprie ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] di cercare una corrispondenza ravvicinata fra ➔ grafia e ➔ pronuncia, senza peraltro rinnovare radicalmente l’alfabeto com’era stato proposto da ➔ Gian Giorgio Trissino, Claudio Tolomei e Giorgio a Francesco Panigarola, tratta invece di questioni ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] unico Ugo Pellis, i rilievi furono completati da un collegio di ricercatori costituito da Raffaele Giacomelli, Corrado Grassi, Giorgio Piccitto, Giovanni Tropea, Temistocle Franceschi e A. Matteo Melillo. Secondo il modello già sperimentato dall ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] additati, come è noto, per la poesia le rime diFrancesco Petrarca e per la prosa le parti più distesamente narrative parte di Gian Giorgio Trissino e oggetto ora di rinnovata attenzione da parte di Perticari nel trattato Dell’amor patrio di Dante ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] nepharii «scellerati») hanno riscontri nella Hypnerotomachia diFrancesco Colonna (➔ pedantesca, lingua), nonché tecnicismi Palermo, A. Cappugi e f.
Lieber, Maria (2000), Gian Giorgio Trissino e la “translatio studii”: un umanista tra greco, latino e ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] è in parte ambientata in Corsica, terra d’origine di Maria e terra d’esilio del dalmata, che vi trascorse , Giorgio (2000), Il vocabolario del Tommaseo come il romanzo della nostra lingua, in Turchi & Volpi 2000, pp. 203-223.
Bruni, Francesco ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] la sua farmacia. La vita dell'A. è vuota di avvenimenti di rilievo e si compendia tutta nelle sue opere. Nel 1900 cui particolarmente duratura e feconda quella con Michele Amari e con Francesco D'Ovidio, per non dire dei rapporti, rimasti più saltuari ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...