La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] al fuoco, Giorgio Raguseo nell'Epistolarum mathematicarum […] libri duo (1623) replicò: "non vi è di certo nessuna dell'Occidente, Venezia, Marsilio, 1996.
Rossi 1974: Rossi, Paolo, Francesco Bacone. Dalla magia alla scienza, nuova ed. riv. e ampliata ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] che, se da un canto gli fece ospitare a S. Giorgio l'ebraista fiammingo Giovanni van Kampen, dall'altro lo portò a conservatori di Modena di intercedere a favore dell'eretico Francesco Porto, la cui attività di lettore di greco era giudicata di grande ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] a succedere al B. nella nunziatura di Francia il vescovo di Ascoli Giorgio Bolognetti; il B. prese però effettivamente interventi presso la regina ed il Mazzarino in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse riammessa a ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena diFrancesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] condotte a Roma da Gian Giorgio Trissino e prevedevano il matrimonio di un congiunto di Clemente VII, un Ridolfi o a Santiago, il 31 ott. 1542, aveva disposto nel testamento di esser sepolto non a S. Francesco, ma a S. Antonio, e non dentro la chiesa, ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Paolo Cortesi, i tentativi di conciliazione politica del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, il 53). L’edificio fu rappresentato da Giorgio Vasari, prima della distruzione nel 1530, in una veduta della Sala di Cosimo a Palazzo Vecchio («io ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] provvede alla rinuncia dei diritti spettanti sulla chiesa di S. Giorgio in Rapino (diocesi di Chieti), già legata alla dipendenza pulsanese di S. Pietro di Vallebona. Ancora nel 1222 l'abate di Vallebona, Lorenzo, ebbe bisogno dell'approvazione dell ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] la soluzione della causa ai priori di S. Giorgio e di S. Romano ed al rettore di S. Alessio, tutti prelati cittadini. cedette la giurisdizione di Argenta ad Obizzo d'Este, in cambio di una somma da versare a Filippo e Francesco, presentati come ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] il G., Dubois entrò in trattative con il cavaliere di S. Giorgio, come veniva chiamato Giacomo III, pretendente al trono origini del mondo fino ai suoi tempi, sul modello diFrancesco Bianchini, raccolse volumi e manoscritti, medaglie, strumenti ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] nel fondo della vasca dell'a. della chiesa di S. Francesco a Piediluco: Wehrhahn-Stauch, 1972), Sansone in 1969, p. 304; C. Baracchini, Problemi di scultura medievale nel contado lucchese: la pieve di S. Giorgio a Brancoli, in Momenti del marmo, Roma ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] insieme di queste opportunità aveva permesso al D. di entrare in società col cugino Carlo Diodati e con l'amico Francescodi investimento presso il Banco S. Giorgiodi Genova.
Grazie a queste attività, che lo pongono in condizione di disporre di ...
Leggi Tutto
assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...