il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] periodo della codificazione piemontese ha carattere di codificazione preparatoria di quella futura dell'Italia riunita, e quindi in certa guisa provvisoria.
Nel ducato di Modena, attese all'opera di codificazione Francesco V, che regnò verso la metà ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] infilato al capo per un'apertura centrale a guisadi poncho; stivali fatti con pelle del garretto di cavallo, vacca o gran cervo (huemul), di vivo spirito moderno; Onofrio Jarpa Labra, paesista impressionista, Alfredo Valenzuela, Giovanni Francesco ...
Leggi Tutto
La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] . - Francesco Vallardi: fondata nel 1840, si dedicò soprattutto a pubblicazioni di medicina, poi anche di diritto, quale un'opera dell'ingegno può essere moltiplicata in copie in guisa che ciascuno del pubblico ne possa acquistare un esemplare da ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Luisa di Savoia, madre diFrancesco I e da Margherita zia di Carlo V.
Con tutto ciò, l'istituzione di ambasciate formalmente consensuale, esplicito o tacito, di questa parte, alla stessa guisa che di tutto il resto, dei rapporti internazionali ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] di diritto canonico. E Francesco de Accoltis, detto l'Aretino (c. 1418-c. 1486), civilista di grido, ha pur lui una produzione canonistica di notevole valore. Di cattolici del Settecento, in varia guisa avversi all'illimitata supremazia papale, ...
Leggi Tutto
La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] è difficile da spiegare. Anzitutto il processo, che è la serie di atti mediante i quali si rende possibile la sentenza, cioè l'atto di comando giuridico, che si chiama negozio giuridico. Se il componimento avviene in guisadi rinunzia o di ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] saranno stampati a Lione nel 1544 dove anche nel 1554, a cura diFrancesco Alciato, vedranno la luce, postumi, l'undicesimo e il dodicesimo. Tra in versi, non sia anche da valutarsi in guisa autonoma, come assai significativa e a livello del migliore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] poco è annunziato. In tal guisa la soddisfazione del bisogno di libertà agevola la soddisfazione dell’ di familiarizzarsi sodamente con Il programma del corso di diritto criminale diFrancesco Carrara e con i Principi di diritto processuale civile di ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] IV, pp. 277-410), scritta per suggerimento diFrancesco Ventura, uno degli ultimi e più prestigiosi i principi vessavano i vassalli e se li scambiavano "in quella guisa appunto che nelle fiere i mercadanti si cambiano fra essi le pecore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] di statistica», editi a Milano da Francesco Lampato (1774-1829), Romagnosi si propone di dedicarsi agli studi di statistica e di scopo di
procurare il possesso delle cose godevoli in una quantità proporzionata ai bisogni della vita in guisa che ...
Leggi Tutto
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...