COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] alla tavola con S. Michele Arcangelo di Vico l'Abate e a quella con le Stimmate di s. Francesco sin da Sirén (1922). Asseverandone la fiorentinità, Longhi (1948) ne riproponeva l'affinità con la tavola delle Stimmate, con quella di Vico l'Abate e ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] ), dove a condurlo per "mano alla critica letteraria di Francesco De Sanctis fu, verso il 1906, l'indimenticabile Umberto Cosmo di quei pittori, una teoria del colore, come traverso i fiorentini ha trovato una teoria dei valori tattili, e traverso i ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] in coincidenza con la pala di S. Savino, negli anni 1335-1342, e in contiguità con le esperienze fiorentine di Ambrogio.Per la chiesa di S. Francesco di Pistoia venne compiuta la Madonna con il Bambino in trono e otto angeli (Firenze, Uffizi), che è ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] vita di G. è nota una lettera di sollecito di Francesco di Marco Datini per la consegna di due tavole, oggi di M. Heines, 2 voll., Firenze 1988); P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, p. 52; L. Tosi, Gli affreschi della ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] 1951) in poi - sulla traccia di un'ipotesi di Venturi (1907) -, prevalentemente a Stefano Fiorentino. Oltre al frammento citato con S. Francesco e Gesù bambino, il gruppo comprende capolavori come gli affreschi della cantoria della basilica inferiore ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...]
F. Bonaini, Memorie inedite intorno alla vita e ai dipinti di Francesco Traini, Pisa 1846, pp. 104-106, 141.
Letteratura critica: 1974, pp. 43-44, 46-48.
M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento, 1370-1400, Firenze 1975, pp. 31- ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] di Piero
Delle grandi imprese di Piero, oggi resta solamente il ciclo della chiesa di S. Francesco nella città Arezzo. Nel 1452 il pittore fiorentino Bicci di Lorenzo muore, lasciando appena iniziata la Leggenda della vera Croce, affrescate nel coro ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Dunque si può concludere che anche nel battistero fiorentino il riuso rappresenti un filone di autentica Spolien, AM 1, 1983, pp. 101-107; A. Cadei, Assisi, S. Francesco: l'architettura e la prima fase della decorazione, in Roma Anno 1300, "Atti ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] v.), e quelli con S. Cristoforo e S. Francesco che riceve le stimmate, oggi in deposito a Parigi miniatura nella Lombardia, Milano 1912 (Torino 19873); id., La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929; G. de Francovich, Arte carolingia ed ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e la masseria di Apricena, o ridotti a resti, come a Fiorentino e Ordona, che solo lo scavo archeologico è in grado di che ritraggono la porta prima della distruzione, attribuiti a Francesco di Giorgio (Toesca, 1924), indicano che verso la città ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...