FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] Emilia) e fervido amico di Louis Le Cardonnel, sacerdote francescano e poeta mistico-simbolista, autore degli Chants d'Ombrie et antagonismo fra i due protagonisti, i fratelli Mimi e Giacinto, l'uno scialacquatore e disonesto, l'altro laborioso ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] nel gruppo delle tre donne a destra nel S. Giacinto che ridà la parola ad una muta e nello sfondo R. Brenzoni, Diz. di artisti veneti, Firenze 1972, p. 143; Il Museo francescano (catal.), a cura di P. Gerlach-S. Gieben-Mariano D'Alatri, Roma 1973, ...
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MAZZARINO, Giuseppe Branciforte
Nicoletta Bazzano
(Branciforti) conte di. – Nacque nel 1619 da Giovanni, secondogenito di Fabrizio, e da Giovanna Branciforte dei principi di Leonforte.
I Branciforte [...] moglie. Pertanto, inviò a Messina il segretario Barnaba Giacinto Pirelli al fine di svelare i termini della cospirazione, Militello Val di Catania, già sede della ricca corte di Francesco Branciforte e di Giovanna d’Austria, a quelli abituali nella ...
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SIMONI, Renato
Paolo Puppa
(Renato Francesco Carlo Coriolano). – Nacque a Verona il 5 settembre 1875, dall’avvocato liberale Augusto e da Livia Capetti.
Rimasto orfano del genitore a soli quattro anni, [...] ’Illustrazione italiana come Nobiluomo Vidal, prelevato al prediletto Giacinto Gallina. Nel 1899 passò al Tempo di Milano, , teatralizzandone i cori, nel giugno del 1940), una Francesca da Rimini dannunziana al romano teatro Argentina nell’ottobre del ...
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MATTIOLI, Carlo
Enrico Bellazzecca
– Nacque a Modena l’8 maggio 1911 da Antonio e da Bruna Grazia.
Compì il suo primo apprendistato presso il nonno Carlo, pittore d’interni. Dal 1924 frequentò prima [...] con i critici e studiosi Oreste Macrì e Giacinto Spagnoletti gli permisero di farsi conoscere e di ott. 1979, p. 12; A.C. Quintavalle, C. M. Museo della Basilica di S. Francesco di Assisi. 25 aprile - 25 settembre, in Panorama, 11 ag. 1980, pp. 17 s ...
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PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] per trasferirsi nel 1975 a Roma con Eva Menzio e il figlio Francesco, avuto da lei nel 1972.
Nella capitale avviò una decennale Calvesi, Carolyn Christov-Bakargiev, Laura Cherubini, Giacinto Di Pietrantonio, Mauro Pratesi, Pier Carlo Santini ...
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BERGANTINI, Giuseppe Giacinto Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 10 ott. 1691, da Domenico e Margherita Polacco, ambedue di famiglia cittadina originaria. il cui primogenito fu Giovanni [...] del B. furono insieme più modesti ma forse più efficaci di quelli dei posteriori e più famosi polemisti (Francesco Griselini, Appiano Buonafede). La sua difesa della umanità, della cultura, della virtù cristiana del Sarpi fu saggiamente equilibrata ...
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VERGANI, Vera
Pietro Milone
VERGANI, Vera. – Nacque il 19 febbraio 1894 a Milano, in via Vigna, primogenita di Rosa Maria Podrecca e di Francesco, che abbandonò la famiglia, scomparendo per sempre, [...] al teatro Ristori, il 30 settembre 1905, Vera calcò le scene per la prima volta in Così va il mondo, bimba mia, di Giacinto Gallina, in una recita di beneficenza organizzata dal nonno Carlo Podrecca. Vergani non fu figlia d’arte, ma uscì dal ceppo di ...
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SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] nazionale di Bologna, il secondo ancora in situ), e il S. Francesco in estasi di S. Caterina in strada Maggiore, quadri in cui Sementi non immuni dall’influsso di Pietro da Cortona e Giacinto Gimignani, nate nel clima culturale gravitante attorno all’ ...
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MONTANINI, Pietro (detto Pietruccio Perugino). – Nacque a Perugia nel 1626. Non sono noti i nomi dei genitori, ma sappiamo che giovanissimo entrò a bottega da suo zio Giovan Francesco Bassotti, orientato [...] divenne eccellente» (ibid., p. 217). Importanti nella formazione romana del pittore furono anche i contatti con Giacinto Gimignani, Giovan Francesco Romanelli e Andrea Camassei. Era abitudine del M. recarsi inoltre a copiare i Carracci nella Galleria ...
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