LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] successivo partecipò alla realizzazione degli apparati per le nozze tra Francesco I e Giovanna d'Austria figurando tra gli artisti all' nell'omonima chiesa l'altare di S. Ranieri realizzato da Andrea Guardi (1451-61) per il duomo (Scultura a Pisa(, p ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] Meio di Pero dipentori / da Siena e' q[u]ali Dio guardi / dogni cosa ria / e lanni domini / M.O.C. II, ibid. 1856, pp. 37, 354, 365; G. Mencaglia, La chiesa di S. Francesco a Pienza e i suoi restauri artist., Montepulciano 1905, pp. 25 s.; V. Lusini, ...
Leggi Tutto
GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] prime nozze con Salice di Riccardo Cavalcanti e in seconde, nel 1484, con Francesco di Bernardo Mazzinghi; Brigida, nata nel 1467, sposata nel 1486 con Piero di Gherardo Guardi; Matteo Benvenuto (31 marzo 1468 - 4 marzo 1553); Benedetta, di cui non ...
Leggi Tutto
PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] pp. 126-154). Il 24 agosto 1808 Picenardi vendette a un certo Francesco Aliprandi la sua casa di Crema (Carubelli, 1989, p. 41), pennellate mosse, sfrangiate, che ricorda quella dei Guardi) e individuandone i timidi, parziali aggiornamenti neoclassici ...
Leggi Tutto
FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] insorta confusione nell'attribuire alcuni dipinti di Francesco a Francesco o Gregorio Fidanza a causa dell'identità in Trésors des musées du Nord de la France. De Carrache à Guardi. La peinture italienne des XVIIe e XVIIIe siècles dans les musées du ...
Leggi Tutto
LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] Il L., in veste di intermediario, andò a mostrare la cedola a Francesco di Ruberto Leoni, cognato del Ricci, dicendo di averla avuta dal frate che aveva assistito il Guardi in articulo mortis e pregandolo di adoperarsi presso il Ricci affinché fosse ...
Leggi Tutto
CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] tempo di uno altro Papa che venesse, dio ce guardi quello che nui habiamo", sarebbe stato facile rifarsi della spesa marzo del 1500: il 5 gennaio era ancora vivo, se un Francesco da Pengo gli donò le masserizie della locanda del Leone, subaffittata ...
Leggi Tutto
LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] Romagna, e da Maddalena, detta Lena, di ser Giovanni Guardi, fiorentina.
La famiglia del L. era del tutto marginale commercio librario, dove agiva in collaborazione con altri, come Francesco Martelli, Agostino Maffei e l'umanista Antonio Volsco.
Un ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] per averne un figlio ricorse a un voto solenne a s. Francesco "d'edificare ampia chiesa accanto al convento de' cappuccini". Il intorno / non veggo il riso, i giochi /.../ non v'è chi ai guardi, / chi ai moti del tuo labbro, / chi ad un neo, chi ...
Leggi Tutto
CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] 'erronea interpretazione del monogramma veniva precedentemente attribuito a Colomba Guardi, in esso si concreta "la luminosa tradizione dei opere elencate in un inventario della collezione di Francesco Pinto, principe di Ischitella, presentano la ...
Leggi Tutto
guardiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di guardia1, o direttamente da guardare; non è però esclusa una derivazione dal fr. gardien e provenz. gardian]. – 1. s. m. Genericam., chi è addetto alla custodia e alla vigilanza di beni mobili o immobili...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...