CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] scopo visitò anche il Ligny e G. G. Trivulzio. I Pio, i Pico, ida Correggio e il Bentivoglio poterono poi, pagando grosse somme di cui partecipavano anche Antonio Costabili, Camillo Strozzi e Francesco Rangoni, ad ossequiare il nuovo papa Giulio II. ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] fratello Bernardo e a Francesco Corner, nell’incanto di beni sequestrati ai daCarrara, parte della gastaldia G. Zonta - G. Brotto, Padova 1970, ad vocem; F. Barbaro, Epistolario, I-II, a cura di C. Griggio, Firenze 1991-99, ad vocem; Z. Barbaro, ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] il 18 dic. 1388 dopo che Francesco Novello, sconfitto dalle armi viscontee, fu istituito erede da Cunizza, figlia di Marsilio il Grande daCarrara.
Morì a Padova ad a. 1450, a cura di Z. Zonta - G. Brotto, I, 1, Padova 1970, p. 65, n. 161; C. Piana ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] 1364, allorché assisté alla stesura del trattato di pace stipulato tra Urbano V, Bernabò Visconti, FrancescodaCarrara, i marchesi d'Este, gli Scaligeri ed i Gonzaga. Il 2 giugno 1363 avrebbe creato il Collegio dei teologi dottori dell'università di ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. daFrancesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] Comune, sia per delegazione dei signori daCarrara, sia infine come arbitro scelto dalle parti da Peraga. Nel suo testamento, dettato il 28 marzo 1397, il C. dispose di venir sepolto nella chiesa di S. Antonio ed istituì eredi i due figli Francesco ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] del Romagnosi. La consapevolezza giuridica diventa massima in FrancescoCarrara (1805-1888), il quale nel suo Programma del vecchi banchi si rendono intermediarî del credito, procurandosi i capitali da coloro che ne dispongono per darli in prestito a ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa s., XIV, pp. 124-136, e XXIV, pp. 65-82; Studi danteschi, I, pp. 127-132; X, pp. 101-104; e per la loro più prossima di Giovanni del Virgilio edito da E. Carrara negli Atti e memorie della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Edoardo Rossi nasce a Carrara, nei Ducati estensi, ? Sono molti i profili da considerare. Anzitutto da altri. Si pensi alle dure critiche coeve di un criminalista illustre come Giovanni Carmignani (1768-1847) o del giovane e ῾sfrontato᾿ Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] della ragione pubblica. Ma essa non esce né da uno, né da pochi: esce da tutti, esce spontanea, cresce fra le contradizioni, programma del corso di diritto criminale di FrancescoCarrara e con i Principi di diritto processuale civile di Giuseppe ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] nella tavola conservata a Bergamo, nell'Accademia Carrara. Probabilmente l'E. è raffigurato, in Maria degli Angeli, dove giacevano i signori di Ferrara. Lasciò, oltre a Francesco, un figlio legittimo, Niccolò, avuto da Margherita Gonzaga. Ma, a ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...