BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] verseggiato restò interrotto.
Morto FrancescoI e successogli Ferdinando, ai prigionieri fu offerto di scegliere tra la continuazione del rischio era ritornato in Europa, e sbarcò in Francia. Dopo un periodo di permanenza a Parigi e a Bruxelles, poté ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] diFrancia, sul divorzio e nuovo matrimonio di Luigi XII, sui giudizi che in quella corte si davano della guerra pisana e degli accordi tra Francesco G. Pasero, Le xilografie dei libri bresciani, Brescia 1928, tavv. I, II, III, IV, pp. 82 ss.; R. A. ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] arbitro anche in una transazione del 29 ott. 1646 fra i frati e il conte Grondana. Ago stesso anno si di Cristina diFrancia con imprese dei Savoia.
Il Vesme riporta una lettera del C. al duca del 16 giugno 1650 relativa al convento di S. Francesco ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] studiosi stranieri: solo i dissensi tra S. Sede e Francia lo costrinsero a rifiutarla.
Dell'immensa dottrina dell'A. bel quadro ci forniscono le sue circa sessanta pubblicazioni e i suoi scritti tuttora inediti, frutto di una prodigiosa operosità che ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] componendo tra l'altro una raccolta di versi, i Ritmi, andati perduti.
Gli importanti eventi di quello stesso anno riportarono il F. all'attività politica. La discesa del re diFrancia in Italia, rompendo il sistema di equilibrio degli Stati italiani ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] , e i debiti contratti per sistemare la dimora di Cecignano, indussero Paleario a cercare un nuovo impiego. Nonostante le pressioni di Riccio perché si recasse a Ferrara, dove poteva contare su numerosi amici vicini alla corte di Renata diFrancia ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] di una visita del re in quella città, e l'aggressione subita a Roma, in via FrancescoFrancia. La morte, provocata dai postumi dell'aggressione di Montecatini, lo colse in una clinica nei pressi di , Milano 1924 (vol. Idi Res publica - Studi politici ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re diFrancia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] sovvenzione di 200.000 franchi del re diFrancia. Nelle fonti il numero dei soldati oscilla tra 15.000 e 50.000 uomini; L. I afferma che ad agosto il suo esercito contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in giorno. Francesco da ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] voluto fortissimamente dal nonno, Rinaldo I d'Este, nello spasmodico desiderio di trovare nella Francia un sostegno politico valido da contrapporre Dallo squilibrio, cioè, in cui i grandiosi lavori diFrancesco III avevano lasciato l'amministrazione e ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] arazzi con le storie della Vita di Scipione l'Africano realizzati per FrancescoI, e che fu utilizzato dal G Francia: le incisioni databili a questo momento furono pubblicate con il privilegio reale, e i soggetti vennero spesso desunti da opere di ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...