Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] il suo principio da santo Francesco e da santo Domenico, a T.M. Mamachi da F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 188.
organizzazione ecclesiastica nel regno di Napoli sotto Carlo diBorbone, «Critica storica», 4 ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Francesco Mela di rileggere di Napoli a opera di Carlo diBorbone determinò la dispersione della comunità napoletana didi un concordato favorevole allo Stato sabaudo al fine di chiudere lo scontro - aperto un ventennio prima da Vittorio Amedeo II ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] IIdi Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo diBorbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino di Francia Luigi diBorbone e agosto, incontrò FrancescoII Rákóczy, principe di Transilvania e capo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] II) e la sua «tanta farragine di libri di legge» (cap. XX).
È l’avvio di Napoli di Bernardo Tanucci, oppositore strenuo, sin dagli anni di Carlo diBorbone, della politica e riforma delle istituzioni nella Toscana diFrancesco Stefano, 1990, p. 361). ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di Lovanio e nel seminario di St. Sulpice a Parigi. Il Moroni attribuisce a Francesco Saverio Castiglioni (poi papa Pio VIII) le note storico-critiche didi Ferdinando IV diBorbone ; V. Forcella, Iscriz. delle chiese di Roma, II, Roma 1873, p. 414, n ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] di sacerdoti, frati, monache, autorità comunitative e giusdicenti fiorentini ed indusse Francesco presidenza del cardinale diBorbone, furono inclusi tre 67, 81, 125-27, 134, 139, 142, 173, 187, 201; II, ibid. 1967, pp. 71, 72, 155, 339, 362, 370, 402 ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] l'ultimogenita Maria Anna Francesca e "per. causa di detto parto". Il D di Londra del 1718 che affidava a don Carlo diBorbone Dal Borgo); filza 98, Registro di apprensioni d'abito; Ibid., Università, 2, D, II, 7, Registri dei dottorati; Università ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] dei ss . Francesco e Matteo; questioni di immunità con l'arcivescovo fra la S. Sede e Carlo diBorbone. Va, infine, ricordato il del Sacro Regio Consiglio (1661-1730), in Riv. critica di cultura calabrese, II(1922), fasc. 3, pp. 262-295; 4, pp ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] interessi di Carlo diBorbone. Accettò poi il posto di pericoloso - scriveva il 3 luglio 1755 Francesca Spannocchi Neri a Guido Savini -, ma 1740) sono in Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 10005, II, ff. 497-501; vedi inoltre Bibl. Apost. Vaticana, Vat ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] di recarsi al concilio di Trento, di cercare di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il re di Navarra, Antonio diBorbone Paris 1907, p. 112; V. Pacifici, Ippolito II d'Este cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, p. 430; A. ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...