La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] (a cura di S. M. il Re Vittorio Emanuele III) i grandi pubblicazioni illustrate e di lusso. - Istituto Editoriale soprattutto libri scolastici. - Società Editrice Libraria: v. più sotto Francesco Vallardi. - Casa Ed. Sonzogno S. A.: antica casa ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] , Augusta 1924; R. van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, III, L'Aia 1924; C. Weigelt, G., Lipsia 1925; B. Kleinschmidt, Die Basilika San Francesco in Assisi, Berlino 1928; R. Offner, Studies in florentine Paintings, New York ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] di Iacopo d'Ognabene, Lionardo di Ser Giovanni e Francesco Niccolai. Nella sacrestia, che Dante ricordò pei " del Duomo, apparvero i ruderi di una ricca domus privata del sec. II- III d. C. con alcuni pavimenti di musaico bianchi e neri ed altri di ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] in Not. Scavi, 1983, p. 216 ss.; Id., Oppido Lucano: case di IV e III sec. a.C., in Atti e Mem. Soc. Magna Grecia, 24-25 (1983-84), pittura, dipinti di Silvestro Buono, Teodoro d'Errico, Francesco Curia, Carlo Sellitto, Luca Giordano, Paolo De Matteis ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] Monte Sion (1283) è classica per gli studî palestinesi. Francesco Pipino di Bologna (morto 1320) tradusse il Milione di Ordre de S. D., I-VI, Parig 1743-49; A. Walz, Comp. Hist. Ord. Praed., Roma 1930; Xenia thomistica (ediz. Szabò), I-III, Roma 1925. ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] più che mai d'essere investito della divina missione di affratellare gli uomini nella pace e nella giustizia, indusse Francesco I e Federico Guglielmo III a sottoscrivere con lui, il 26 settembre 1815, la celebre dichiarazione che va sotto il nome di ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] dei martiri della libertà italiana scrisse la biografia di Francesco Paolo Di Blasi; si accinse a curare la ristampa e grandezza" (Carteggi politici, p. 542). E a Vittorio Emanuele III, il 21 dicembre 1900, pochi mesi dopo che era salito al trono ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] I. Quando poi l'anno appresso (1° novembre) venne a morte Francesco II Sforza e gli Spagnoli accennarono a insediarsi in Milano, P. III, non potendo dare lo stato, come avrebbe desiderato, al figlio Pier Luigi o al nipote Ottavio, caldeggiò la ...
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Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] il Machiavelli, il Trissino, Baldassar Castiglione e Francesco Berni, Giovanni dalle Bande Nere e Marcantonio Colonna Per la data di nascita, Carletta, in Riv. d'Italia, 15 nov. 1900, III, p. 537; di morte, Picco, in Études italiennes (1919), I, pp. ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] le terre umbre che aveva occupate alla morte di Calisto III; mentre l'Aragonese non poteva contare che sui pochi si fece industriale e commerciante, associandosi alle ardite imprese di Francesco Coppola, poi conte di Sarno.
Né meno innovatore fu l ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...