ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] abbia conosciuto Teodoro Gaza, suo parente, e Francesco Filelfo. Ipotesi pure probabile, ma non confermata, lombardo, XX (1893), pp. 143 ss.; G. S. Mercati, voce dell'Encicl. ital., III, pp. 224 s.; G. Cammelli, A. C., in La Rinascita, V(1942), pp ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] uno zio, Stanislao Bechi, morto nel 1863 con Francesco Nullo in difesa della libertà della Polonia, il B Roma 1923, pp. 66-67; L. D'Ambra, Trent'anni di vita ital., III, Milano 1929, pp. 151-165; M. Puccioni, Militarismo e italianità negli scritti di ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] C. Savigny (ibid. 1857); commentò e curò I fioretti di San Francesco (ibid. 1852), una raccolta di Canti popolari toscani (ibid. 1857), le I, Torino 1924, pp. VIII, XII; II, ibid. 1931 e III, ibid. 1939, passim; G. Paladino, Le idee politiche di un ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] de filologia española, VI (1919), pp. 367-374; A. Pozzi, Ternani del passato, Terni 1942, pp. 108-110; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LXVII, pp. 72-73; Encicl. Ital., III,p. 304; Encicl. dello Spettacolo, I, col. 616. ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] dare alle stampe i suoi epigrammi greci, e con Giovanni Francesco Pico della Mirandola, dei quali godette la stima per , IV, Città del Vaticano 1937, p. 136; A. Zucchi, Roma Domenicana, III, Firenze 1941, pp. 63-65; Dict. de Théol. Cath.,I, col. 302 ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] un sonetto da lui indirizzato al suddetto Minerbetti (Rime piacevoli,III, Fiorenza 1608, p. 18 a tergo). Ma scarse e de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] vari materiali di cui si formano gli edifici, la loro natura e i caratteri delle diverse strutture.
Col libro III, cominciando a trattare delle singole fabbriche et de earum symmetriis et proportionibus, prende le mosse dai templi, descrivendone ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] e quinto volume dell'historie del mondo (Venezia: erede Francesco Tramezzino, eredi Michele Tramezzino il giovane, 1583). Alcune notizie italiani o come che sia aventi relazione con l’Italia, t. III, Milano: Luigi di Giacomo Pirola, 1848, p. 159; F. ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] , Il Trecento, Milano 1934 (Padova 19814); U. Bosco, Francesco Petrarca, Torino 1946 (nuova edizione ampliata, Bari 1961); G and letters, Roma 1956, vol. ii, ivi 1985, vol. iii, ivi 1993; E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano, ...
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Letterato (Firenze 1484 - Roma 1556). Servì il Sadoleto nella Segreteria dei brevi; ebbe egli stesso questo ufficio sotto Giulio III, Marcello II e Paolo IV, e fu canonico di S. Maria Maggiore. Lasciò [...] alcuni capitoli burleschi, alla maniera del Berni, suo amico, e qualche componimento latino ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...