SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] da otto anni Iacopo della Quercia, il Rossellino scolpisce la porta di marmo di Carrarada determinare, rispetto alle singole personalità della famiglia.
Fra tutti primeggiò Giuseppe ilVecchio di S. Francesco a Siena, ivi 1894; id., Il S. Giovanni di ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] e da quando, fra il '59 e il '62, lo Studio fu riorganizzato con sei facoltà e una sezione di agronomia e veterinaria, esso partecipò con entusiasmo, con fede e con spirito novatore, al risorgere della nazione nel campo scientifico. FrancescoCarrara ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] Francesca, col marito Francescuolo da Brossano. Né qui si arrestarono i suoi viaggi. Nonostante il e d'eterno nel vecchio libro, nella tragedia e . H. Wilkins, B. Studies, Baltimora 1909; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1909, p. 111 segg. ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] utilizzata negli stessi anni anche da Piero della Francesca in S. Francesco ad Arezzo.
Particolarmente impegnativi destinati al Museo Diocesano di Genova; il retablo ligneo attribuito a Jan Borman ilVecchio nella parrocchiale di Testana d'Avegno; la ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] da un aumento nel numero delle imprese, senza però grandi incrementi dell'occupazione. Ilvecchio 1979; F. Rossi, Accademia Carrara. Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979 Saracino); a Lodi della chiesa di San Francesco (1979, L. Gremmo); a Milano nel ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] prosecuzione e il compimento, l'imponente cupola fu affrescata daFrancesco Coghetti; Accademia Carrara in Bergamo, Bergamo 1907; P. Pesenti, Bergamo, Bergamo 1910; A. Mazzi, Il castello la città mantenne ancora ilvecchio perimetro romano delle mura ...
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Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] a Francescoil C. compose anche dei versi, pigliandosela, per ilvecchioil Ghiberti e il Donatello, il Verrocchio e il Pollaiuolo e che da botteghe di orafi uscirono il Botticelli, il Gozzoli, il . C., Roma 1906; E. Carrara, Per un sonetto di B. ...
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FOSCARI, Francesco
Roberto Cessi
Doge veneziano. Nato nel 1373 da Niccolò (e perciò da non confondersi con l'omonimo contemporaneo di altro ramo della famiglia), sposò in prime nozze nel 1395 Maria [...] il fautore e uno dei maggiori artefici della politica di espansione e di conquista nella terraferma: ispiratore della lotta contro FrancescodaCarrara tensione, che indussero ilvecchio doge ad appartarsi negli ultimi anni da ogni attività pubblica, ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] il potere al principe ereditario Francesco, eleggendolo suo vicario generale, ma di accettare la riforma della vecchia i Mazzola daCarrara e il Montorsoli importa le forme michelangiolesche, continuate di poi da Domenico e da Andrea Calamech ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] . Ilvecchio Libro dei libri vi assunse un carattere iconografico assolutamente nuovo; apparve in una luce volutamente storica ed arcaica, non più esperienza presente, come un tempo nell'ambiente francescano, e neppure in un paesaggio animato da ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...