MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppina Lupi
– Figlio primogenito di Pietro e di Anna Maria Sodano nacque a Stella Cilento, presso Salerno, il 19 ott. 1811.
La famiglia di origine, di possidenti terrieri [...] serie, il 4 febbr. 1849.
Iniziato nel luglio 1849 il processo a carico dei 66 deputati firmatari della protesta Mancini, il M. riuscì a sottrarsi all’arresto grazie all’intervento della diplomazia francese che gli consentì di fuggire a Civitavecchia ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] ogni chiamata per incerti economici, eccetto quella di Francesco Filelfo che espose proprio Dante dal 1431-32 al dei vescovi e arcivescovi di Pisa, Pisa 1907, p. 165; A. Mancini, Laurentius canonicus Pisanus, in Boll. stor. pisano, I (1932), pp ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] suoi predecessori alle cattedre torinesi di diritto canonico (Francesco Antonio Chionio, Carlo Sebastiano Berardi, Innocenzo Maurizio Baudisson -giuridico, veniva propugnato da Pasquale Stanislao Mancini proprio nell’Ateneo torinese; sulla scia del ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] musica di F. Gasperini). Alle rappresentazioni prese parte anche Francesco Bernardi detto il Senesino; con lui, nel carnevale del ) nel 1720 e La Fortezza del Cimento (musica di F. Mancini) nel 1721.
Proprio nel 1721 il viceré di Napoli, Marco ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] F. Mele, Un codice unico per un’Italia nuova: il progetto di codice penale di Pasquale Stanislao Mancini, Roma 2002, ad ind.; F. Colao, Francesco Forti. Un civilista ‘pubblico ministero’ nella Toscana del primo Ottocento, in Scritti in onore di Marco ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] difatti Chiodolina era incinta e le sarebbe nato, postumo, Francesco Senese). Il dominio di Cortona e di Pierle sarebbe P. Uccelli, Storia di Cortona, Arezzo 1835, pp. 52 s.; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, pp. 96, 194, 208-22; ...
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VAGNUCCI, Carlo
Dario Busolini
– Nacque a Cortona nel 1614 dal nobile Giovanni Battista e da Angiola Mancini.
Ricevette il sacramento del battesimo il 22 dicembre. Il 24 ottobre 1631 entrò tra i cappuccini [...] ordinando ai capi villaggio di proteggerlo. La sua prima destinazione fu Soyo, dove andò con Giovanni Maria da Pavia e fra Francesco da Licodia. Il 29 giugno, predicando in un villaggio su un’isola dello Zaire, rischiò di essere ucciso da ribelli. In ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] greca con una tesi su Pindaro sotto la guida di Augusto Mancini, di cui divenne subito dopo assistente volontario (1932-39).
Capitini, rimosso dall’ufficio per motivi politici (lettere di Francesco Arnaldi a Gentile, 26 dicembre 1932 e 2 gennaio 1933 ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] Mainardi Bolognese l'anno 1585 da uno di Francesco Mazzolini Parmigiano". Attingendo alle carte di A. Rossi (1597), a cura di L. Teza, Firenze 2001, ad ind.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno ...
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NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] , I teatri di Napoli nel secolo XVII, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, Napoli 2002, III: L’Opera in musica, pp. 43, 83, 116, 120, 343; D. Fabris, Music in Seventeenth-Century Naples: Francesco Provenzale (1624-1704), Aldershot 2007, ad ind.; Id ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...