JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di Chambéry, realizzato a Torino (1726-27), di S. Francesco di Sales nella chiesa della Visitazione (1730) e di S. - B. Blasco Esquivias - G. Cantone, Napoli 1998; T. Manfredi, Architettura e retorica della "festa funebre". I catafalchi di F. J ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] diede il proprio nome ad una delle due botteghe lucchesi (già "Francesco, Filippo Balbani e C.") che veniva ora a chiamarsi "Tommaso, , con quella delle Fiandre. Ne facevano parte Arrigo e Manfredi Balbani, i figli del fratello del B., Giovanni, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] 1709 il Senato istituì la prima cattedra di geometria analitica, assegnata a Vittorio Francesco Stancari; quindi, dopo la sua scomparsa nello stesso anno, a Manfredi (Cavazza 1990, pp. 66-70). Il superamento, da parte degli Inquieti, della geometria ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , però, abbastanza presto. Ma i veri dominatori della regione, tenaci e pericolosi, erano Francesco Ordelaffi, signore di Forli e Cesena, e Guido Manfredi, signore di Faenza. Specialmente il primo, che si avvantaggiava della devozione dei propri ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] padre del 19 agosto 1828, da includere nell’epistolario che Francesco Moroncini sta approntando per Le Monnier (uscirà, in sette nazionale di studi leopardiani, il cui primo direttore fu Manfredi Porena, verrà costituito a Recanati dieci anni dopo, ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] neoplatonismo. L'opera, commissionata dal lucchese Paolino Manfredi, pur collocandosi nell'area filoriformata, esclude, .
In questo periodo il L. abitava a Venezia presso Francesco Carrettone, familiare di Madruzzo, e godeva di grande credito presso ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] imponendogli quindi atti di fedeltà alla repubblica e al re Manfredi, garantiti dalla cessione in pegno dei palazzi e castelli. compagnie mercantili – dall’archivio del convento di S. Francesco, da cui passarono nell’Ottocento, parte all’Archivio di ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Antonio Lando di Girolamo. Il C. non va confuso col coevo Francesco Contarini figlio naturale di Taddeo, prolifico autore e docente a Padova gli effetti della fuga a Roma di Futgenzio Manfredi e Pietro Antonio Ribetti. Loquacissimo il primo nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] 1469 se ne registra uno analogo, dovuto al bolognese Girolamo Manfredi (1430 ca.-1493). Si inaugura in tal modo un matematico» della storia, e partecipe del ritorno a Tolomeo, è Francesco Cigalini (1489-1551), il cui trattato esce a Como soltanto nel ...
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L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] filosofia teoretica, e principale responsabile del concorso del 1909 –, Igino Petrone – docente di filosofia morale –, Francesco D’Ovidio e Manfredi Porena – figlio di Filippo Porena, docente di geografia, già attaccato duramente nel 1907 (nel citato ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...