BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] in termini di entusiasmo in una lettera da Londra a don Francesco Carcano, del 31 ag. 1780) come l'opus magnum del , l'altra, minore, in quarto); Rime toscane e milanesi di D. B.,Milano 1774-1779, voll. 6 (il primo presso G. B. Bianchi, il quinto ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] muta della voce, intorno al 1670, passò alla scuola di Francesco Foggia, in casa del quale abitava tutta la famiglia Pitoni. novo» musicale di Pier Leone Ghezzi, a cura di G. Rostirolla, Milano 2001, ad ind.; F. Grampp, «… e benché i Maestri talvolta ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] di narratore il C. affiancò una limitata attività pubblicistica su periodici e quotidiani, collaborando, alla fine del secolo, alla Vitamoderna di Milano e, dal 1920, al Paese diTorino.
Il C. morì a Vercelli il 23 febbr. 1931.
Bibl.: A. G. C.: l'uomo ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] e Zanola) e almeno due fratelli anch'essi notari (Francesco nel 1318 e Pellegrino nel 1321; il Casini ricorda Bologna,in Strenna storica bolognese, II(1929); N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1938, pp. 115 s.; F. Mazzoni, Per la storia della critica ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] catalogo della mostra del B. (Bottega di poesia), Milano 1925; Arturo Tosi, Milano 1925 (seconda e terza edizione, 1936 e 1944); Francesco Messina, Milano 1937 (seconda edizione, 1942); Adolfo Wildt, Milano 1941; Del disegno, pensieri, in C. Linati ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] menzione di un frate Enselmino (lettera ad Anton Francesco Marmi, 5 luglio 1704); né ebbero miglior 1938, pp. 9 s. (sub voce Tarvisio [del Fr. Anselminus); G. Volpi, Il Trecento, Milano s.d., p. 211; F. Giannessi, Fra' E. da M., "El Pianto de la ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Lucano nonché da un'ode saffica del letterato veneziano Francesco Negri, anch'egli addottoratosi a Padova.
Da questa All'inizio del 1493, in nome dei legami d'origine con Milano, si rivolse a Ludovico il Moro perché intervenisse presso il Senato ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] poi sempre legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti, e più inglese che francese, ricevuta dal B. a Parma e a Milano, diede, oltre ai frutti caduchi o imperfetti sin qui accennati e a ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] in Raccolta di salmi penitenziali di diversi, a cura di Francesco Turchi, Venezia, Giolito, 1568; e ancora, Napoli, pp. 116-120; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, p. 154; P. L. Ferri, Biblioteca femminile italiana, ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. d., ma Lancetti, Memorie intorno ai poeti laureati d'ogni tempo e d'ogni nazione, Milano 1839, pp. 196 s.; G. Molini, Operette bibliografiche, Firenze 1858, ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...