Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] Croce. Da Donatello derivano Desiderio, Mino da Fiesole, Francesco di Giorgio Martini e il giovane Michelangelo. Agostino di Duccio adornano i piedestalli delle statue farnesiane del Mochi a Piacenza. Compita l'assimilazione degli elementi ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] del B., la statua giacente della B. Ludovica Albertoni in S. Francesco a Ripa ed è del '76 il disegno per il mausoleo di Innocenzo classici schemi; gli scultori del Seicento, G. Finelli e F. Mochi, G. Fancelli e F. Duquesnoy, A. Raggi e lo stesso ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] III. In Italia, abbiamo i toscani Perriciuoli, Andrea Borgognoni, Stefano Mochi e Domenico Landi, i modenesi Chiavenna e Vaghi e il ferrarese Flavio Sirletti, domiciliato, coi figli Francesco e Raimondo, a Roma, dove morì nel 1737.
Di gran lunga ...
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Città della provincia di Pesaro e sede vescovile; è sulla Via Flaminia, alla confluenza del Bosso e del Burano (bac. del Metauro), a 276 m. s. m., nel tratto N. della sinclinale camertina.
La popolazione [...] lo restaurò. Del periodo romanico-gotico sono la chiesa di San Francesco, cominciata nel 1234-40, e il portale (1427) firmato da , Il Cenobio benedettino di S. Gregorio, Cagli 1905; G. Mochi, Storia di Cagli nell'età antica e nel Medioevo, Cagli 1878 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] d'arte; F. Provenzal, cui il F. dedicò un disegno; G. Mochi, che noi troviamo di qui a poco fra gli intimi di Vito D'Ancona partire dal 1872 egli prese a frequentare in casa di Francesco e Matilde Gioli e specialmente nella villa di campagna che ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] culture, Princeton 1999; Raffaello. La Fornarina, a cura di L. Mochi Onori, Roma 2000, ad indicem; A. Nova, Erotismo e spiritualità nella pittura romana del tardo Cinquecento, in Francesco Salviati. Atti… Roma... 1998, a cura di C. Monbeig Goguel ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] in S. Giovanni in Laterano. Nell’ottobre 1593, lo zio Francesco rinunziò al suo ufficio di protonotario partecipante in favore di Maffeo, I Barberini e la cultura europea del Seicento, a cura di L. Mochi Onori - S. Schütze - F. Solinas, Roma 2007; L. ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] [alle lenticchie], ciò è molto usarle»), disturare («i mochi [leguminose] [...] disturano le vie del polmone e del Ottimo commento (oggi attribuito ad Andrea Lancia) e quello di Francesco da Buti. Quello dei commenti alla Commedia, in latino e in ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la personalità isolata, ma saliente, di F. Mochi. L'A., quasi ancora sconosciuto come artista, benché lo fece sin dall'inizio eseguire dagli allievi: il Ferrata, il Guidi, Francesco Baratta, che lo terminarono dopo la sua morte, nel 1655 (doc. ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] , che allo scultore aveva commissionato un Crocifisso di bronzo due anni prima. Il 29 aprile successivo Novelli e Francesco di Orazio Mochi furono pagati per la prima volta da Guglielmo Altoviti per realizzare (su disegno di Baccio del Bianco) il ...
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