EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] dei maggiori umanisti italiani adottarono in ambito epigrafico lo stile gotico: gotiche sono le due e. dettate da FrancescoPetrarca per il suo nipotino (Pavia, Civ. Mus.) e gotiche sono quelle composte da Coluccio Salutati per alcuni maggiorenti ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] misinterpretazioni dei testi cui il Liber imaginum deorum attinge. Derivato dal Liber, ma con la mediazione di FrancescoPetrarca, è il Libellus de imaginibus deorum, conservato insieme al testo precedente in un manoscritto quattrocentesco (Roma, BAV ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] Carmina, poema latino in onore di Roberto d'Angiò attribuito tradizionalmente a Convenevole da Prato, chierico, notaio e maestro di FrancescoPetrarca (Londra, BL, Royal 6.E.IX; Vienna, Öst. Nat. Bibl., Ser. nov. 2639; Firenze, Bibl. Naz., II.I, 27 ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] miniatori così amati da Giovanni II, risentissero ormai dello stile di Matteo Giovannetti. Lo stesso Giovanni II, stimatissimo da FrancescoPetrarca, fu il primo re V. a possedere una vera e propria collezione di libri dai quali non si separava mai ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] per Cecilia Gonzaga, pagatogli da Borso tra il 1467 e il 1469 (ibid., docc. 1096u; 1158d) e un Canzoniere di FrancescoPetrarca fatto per Alberto d'Este e pagato nel 1470 (ibid., doc. 1188t).
Dato che della prima opera documentata dell'artista, il ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] and Reliquairies in Fourteenth-Century Venice, Arte veneta 37, 1983, pp. 9-30; M. Bettini, Tra Plinio e sant'Agostino: FrancescoPetrarca sulle arti figurative, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, I, L'uso dei classici ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] valutazione positiva del suo operato (Cazelles, 1982, p. 35) - e particolarmente degna di nota è la testimonianza di FrancescoPetrarca, il quale, durante una visita diplomatica a Parigi nel 1361 per conto di Gian Galeazzo Visconti, definì il re ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] e di seta. Pierre de Beaumetz ne produsse tre con Storie della Fama, ispirati al Trionfo della Fama di FrancescoPetrarca, prima testimonianza visiva di un'opera petrarchesca a N delle Alpi; gli arazzi, oggi perduti, figuravano ancora nell'inventario ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] latina integrale del poema risale infatti solo alla seconda metà del sec. 14° ed è riconducibile all'iniziativa di FrancescoPetrarca, che, avendo ricevuto nel 1354 da Costantinopoli un manoscritto greco dell'Iliade e dell'Odissea, ne affidò la ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] la famiglia, la religione, la cultura. Non a caso, quindi, il defunto viene rappresentato quattro volte. Nel 1345 FrancescoPetrarca inviò a Niccolò d'Alife, notaio della Cancelleria angioina, quello che, con ogni probabilità, sarebbe dovuto essere l ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...