DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] il D., detto il Piccinino perché "era un homo molto piccolo; et lo intellecto corrispondeva alla persona", dopo che fu fatto medesima data che porta l'orazione funebre tenuta per lui da Francesco da Toledo, vescovo di Coira e stampata più volte nel ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] giovinezza itinerante e l’attività operosa lo tennero lontano dai legami coniugali, ma in età matura, forse intorno al 1566, sposò Francesca Honorati di Serra de’ Conti, di ottima famiglia di Jesi.
Qualche anno dopo, tra il 1572 e il 1574, gli furono ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] cadetto.
Sei anni dopo, quando il duca di Modena Francesco V, appena avuto sentore che i Franco-Piemontesi avevano lo seguì, come fece la quasi totalità degli ufficiali del piccolo esercito modenese. Di idee liberali, aderì subito al governo ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] 'incoronazione di G., iniziativa che sarebbe invece opera diretta di Sibilla. Il vacillante Regno si trovò così improvvisamente affidato al piccolo G. e a sua madre, che - seguendo l'esempio di Adelaide del Vasto e di Margherita di Navarra - divenne ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] , reperti archeologici; un ruolo analogo svolse nel campo del commercio librario, dove agiva in collaborazione con altri, come Francesco Martelli, Agostino Maffei e l'umanista Antonio Volsco.
Un altro ambito in cui il L. dispiegò la sua attività ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] della Comunità della Val di Lamone.
Il piccolo Astorgio fu affidato alla custodia del castellano della delle cose sua, non mutare signore, poi volere il detto signor Francesco" (in Machiavelli, Prima legazione().
Il M. si mosse subito con ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] dei da Carrara, per conservare il potere alla famiglia, fecero conferire la signoria al piccolo C., in attesa che lo zio Giacomino e il fratello primogenito Francesco il Vecchio, in quel momento assenti, fossero ritornati in città. Dopo la divisione ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] 1656, quest’ultimo si adoperò inoltre per ripopolare il piccolo abitato di San Gregorio, e a tal fine fece allo zio Carlo Emanuele.
Nominò suo erede universale il nipote Francesco, cui trasmise un ottimo patrimonio, unitamente a preziose collezioni ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] uno dei più irriducibili avversari del pontificato, il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere, esautorato da Leone X nel 1516 a vantaggio del nipote Lorenzo de' Medici. Nel piccolo esercito del Della Rovere il B. partecipò all'abortito tentativo ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] , fu raggiunto da un paio di pugnalate alla schiena vibrategli da V. Farina, un piccolo delinquente poi indicato come "camorrista". Si salvò e fu compensato da Francesco II con una decorazione e un aumento di stipendio; ma da allora non concesse più ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...