PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 1783 è invece la lettera che Antonio Pignatelli principe di Belmonte, maggiordomo maggiore, indirizzò Mantova 2002; Id., Per una edizione critica del «Pulcinella vendicato» di Francesco Cerlone e G. P., in Commedia dell’arte e spettacolo in musica ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia mutò causa intentata contro il vescovo di Lecce Fabrizio Pignatelli intorno alla questione delle decime. In risposta a ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] casa Mattei per divenire precettore del duca Francesco Sforza Cesarini. Le pressioni della corte toscana storia arte e cultura, luglio-dicembre 1969, pp. 255-276; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] apr. 1689), le sorti del M. si fecero più incerte: morto Pignatelli nel gennaio 1686, e morto anche, l’8 giugno 1689, il Lettere di Benedetto Menzini e del senatore Vincenzo da Filicaia a Francesco Redi, Firenze 1828, pp. 1-142, cui si aggiungono, ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] contraria di eresia o peccato mortale. Nel 1665 fu con Francesco Albizzi l’ispiratore della bolla Cum ad aures, in biblioteca comune dei lettori del Collegio Romano. All’amico Stefano Pignatelli lasciava i manoscritti, tra i quali i 5 libri inediti ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] dal M. appena morta la prima moglie di Francesco. Il M. si vantò poi di avere avuto tardo Settecento. La parabola della neutralità, Napoli 1990. V. inoltre: F. Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, a ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] Roma 2002, pp. 150 s.). Dell'opera didattica di Pignatelli non è rimasta traccia. La licenza data a Matteo da Pisa che verosimilmente risale ai tempi di Carlo I e allude a Francesco di Telese, allievo a Napoli di Guido da Suzzara nonché maestro ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] fu incaricata delle trattative col nunzio A. Pignatelli e riuscì a ridurre la tensione tra 29 (al card. Chigi, 1652); Ibid., Barb. lat. 6854 (ai cardd. Francesco, Antonio e Carlo Barberini, 1652-78); Inventare des Wiener Haus-, Hof- und Staatsarchivs ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] intorno alla vita ed agli scritti di monsignor Francesco Pacca (Velletri 1837), in cui delinea la Una politica dei beni culturali, Torino 1974, pp. 40 s.; G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] a Città di Castello sotto il magistero di Francesco Bargiacchi, noto per le sue simpatie giansenistiche. , Roma nel Settecento, Bologna 1971, ad Indicem;G.Pignatelli, Le origini settecentesche del cattolicesimo reazionario: la polemica antigiansenista ...
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