FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] biografie delle Vitae e dei successivi Elogi d'illustri italiani (Vita di Leopoldo Andrea Guadagni, Pisis 1786; Elogio di FrancescoRedi, Pisa 1786; Vita del conte G. M. Mazzuchelli, Padova 1788; Elogio di M. Natale Saliceti, Firenze 1789; Francisci ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] della lingua), aveva raggiunto i massimi risultati nella lessicografia, gli studi etimologici coltivati da Carlo Dati e da FrancescoRedi non ebbero sbocco autonomo, proprio a causa del successo di Ménage. Le indagini etimologiche trovarono un valido ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] in Scienziati del Seicento, a cura di M. L. Altieri Biagi e B. Basile, Milano-Napoli, Ricciardi, 1980
FrancescoRedi
Pur contentandomi sempre...
Esperienze sulla generazione degli insetti
Pur contentandomi sempre in questa ed in ciascuna altra cosa ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Cimento, di cui erano membri tra gli altri Vincenzo Viviani, Gian Paolo Oliva, Lorenzo Magalotti, Carlo Dati e FrancescoRedi, si sciolse dopo soli dieci anni; importantissimo comunque fu l'apporto che diede allo sviluppo delle ricerche scienfifiche ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] La grafia dei dialetti, a cura di G. Sanga, «Rivista italiana di dialettologia» 4, pp. 271-276.
Nocentini, Alberto (1989), Profilo del dialetto aretino, in Il vocabolario aretino di FrancescoRedi, a cura di A. Nocentini, Firenze, Elite, pp. 13-68. ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] .; I.G. Isola, Due lettere inedite di A. M., Genova 1872; Jarro [G. Piccini], Lettere inedite di Lorenzo Magalotti, FrancescoRedi, A. M. e Andrea Moniglia a Carlo Dati, Firenze 1889, ad ind.; T. Derenzini, Alcune lettere di Giovanni Alfonso Borelli ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Michel Germain, Johan Georg Graevius, Jacob Gronov, Lucas Holsten, Gregorio Leti, Francesco Marucelli, Ludovico Antonio Muratori, Pasquier Quesnel, FrancescoRedi, Emmanuel Schelstrate, Apostolo Zeno. Rilevante nel circuito magliabechiano fu anche la ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] di storiografi come Enea Silvio Piccolomini, Carlo Sigonio e Cesare Baronio, di scienziati come Girolamo Fracastoro o FrancescoRedi, di giuristi come Andrea Alciato. Sul versante propriamente letterario apprezza più la poesia in volgare di Poliziano ...
Leggi Tutto
Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] de Cervantes, di W. Shakespeare, così come ancor prima nei Racconti di Canterbury di G. Chaucer. A FrancescoRedi, tipico esponente di un atteggiamento culturale spregiudicato, molto aperto ad attingere all’ambito popolaresco, si deve il Vocabolario ...
Leggi Tutto
Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] grande interpretazione. Temi nuovi o inconsueti in poesia (come l’«acqua cedrata» e i «sorbetti» toccati dal medico FrancescoRedi nel XVII secolo) vi entrano in forme antiche o anticheggianti o comunque dentro una forte architettura ritmico-metrica ...
Leggi Tutto
alias
àlias avv. e s. m. [dal lat. alias]. – 1. avv. Altrimenti; si interpone per lo più tra il nome reale di una persona e lo pseudonimo o il soprannome o il titolo con cui è generalmente nota: Lucio D’Ambra a. Renato Manganella; più genericam.,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...