BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] della predicazione e della profezia savonarolianas e, mentre citava i diversi difensori del frate, dal francescano bosniaco Giorgio Drachisich (Giorgio Benigni de' Salviati) a Bartolomeo Scala, da Giovanni Nesi a fra' Paolo da Nola, attaccava alcuni ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] del pittore.
Indubbiamente sono i pannelli preparati per lo studiolo di Francesco I, in cui si cimentano tra il 1570 e il 1572, ha portato attribuzioni del tutto insostenibili al Pontormo, al Salviati, ma che, pressoché concorde, la critica più ...
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Pisa
Frédéric Ieva
Potente città marinara, in espansione dall’11° sec. in tutto il Mediterraneo, P. si dette i primi statuti agli inizi del 12° secolo. Nel 13° sec., coinvolta nelle lotte tra guelfi [...] più importanti. Alla sua morte gli subentrò il nipote Francesco che nel 1355 accolse a P. il nuovo imperatore particolare, la mancata riconquista di P. limita la lode di Alamanno Salviati (→): «La quarta piaga non possé far sana / di questo vostro ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] 1525, secondo quanto si deduce da una lettera di Iacopo Salviati al figlio Giovanni).
All’inizio di aprile era andato a di Giovanni a Paolo Vettori del 1524, si rivolse a Pier Francesco Riccio dopo la morte di Palla per aggiungere al suo Museo un ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] erede, tale Maffii, maestro di casa dei duchi Salviati, ricevette anche scritti e disegni del Cecchini che erano il Parere dei tre matematici del 1742 (Tommaso Le Seur, Francesco Jacquier e Ruggiero Giuseppe Boscovich), cui faceva seguito l’Articolo ...
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autografi
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ha del paradossale, almeno in apparenza, la situazione che caratterizza il regesto degli a. machiavelliani: si rarefanno, fino a scomparire del tutto, a misura che [...] , ci sono giunte di sua mano una lettera di Piero Soderini ad Alamanno Salviati e due lettere di Antonio da Filicaia allo stesso, nonché una lettera di Francesco Guicciardini al fratello Luigi, integralmente di mano di Niccolò, firma compresa (cfr ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] diversa da quella cui avevano attinto ➔ Dante e ➔ Francesco Petrarca: i forti squilibri demografici conseguenti alla peste del 1348 Castiglione, Annibale Caro, ➔ Benedetto Varchi, ➔ Lionardo Salviati (nonché, in parte, dello stesso ➔ Pietro Bembo), ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] degli Incurabili, che il cardinale Anton Maria Salviati stava facendo ricostruire in quegli anni (1595- cc. 925 s.). Lo stesso Guido, con altri scalpellini, tra cui un Francesco Bucio da Viggiù, s'impegnava ancora per altri lavori a S. Giacomo il ...
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MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] , le ville Lappeggi, Dragomanni (poi Torrigiani), la villa Salviati a San Cerbone (ibid., p. 10) e la quelle di s. Stefano Papa e per l’assunzione della porpora cardinalizia di Francesco Maria de’ Medici.
Il M. morì a Firenze, dove fu sepolto nella ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] dagli esempi (anche celebri, il volume contenendo storie desunte dalle vite di Niccolò Tartaglia, Guiniforte Barzizza e Cecchino Salviati).
Imboccata così la strada di un genere nuovo in Italia, la letteratura per l’infanzia, preparò, per i ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...