GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] Arti, a cura di M. Gualandi, VI, Bologna 1845, p. 182; F. Bonaini, Memorie inedite intorno alla vita e ai dipinti di FrancescoTraini, Pisa 1846, p. 63; J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, II ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] rappresentano uno dei capolavori della m. italiana del Trecento, si affaccia prepotente la personalità del grande pittore FrancescoTraini (v.), al quale sono state attribuite (Meiss, 1956) le miniature dell'Inferno della Divina Commedia conservata a ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di movimenti tipica del suo stile. Allo stato attuale, i nomi proposti per quest'opera sono quelli del pisano FrancescoTraini (v.) e di un singolare allievo indiretto di Giotto, Buonamico Buffalmacco (v.), noto ai suoi tempi come protagonista di ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] pittori pisani, come Giovanni di Nicola, i quali tendevano anche a creare delle loro varianti, come nel caso di FrancescoTraini. Ciò vale anche per i pittori fiorentini Bernardo Daddi e Jacopo del Casentino, i cui punzoni furono ispirati dalle ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] a Pisa, per il quale appare ancora valida (Carli, 1958; Volpe, Lonjon, 1983; Chelazzi Dini, 1988) la paternità del pisano FrancescoTraini affermata da Vasari.
Bibl.: Fonti. - L. Ghiberti, I commentari, a cura di O. Morisani, Napoli 1947, p. 39; C ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] .J. Maginnis, The world of the early Sienese painter, University Park, PA, 2001, ad ind.; M.L. Testi Cristiani, FrancescoTraini, i "chompagni" di Simone Martini a Pisa e la Madonna "Linsky", con Bambino santi e storiette, del Metropolitan Museum, in ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] della Scuola normale superiore di Pisa, s. 2, 1949-51, voll. XVIII-XX, pp. 173-185); Il problema documentario di FrancescoTraini con cui mise in discussione la tradizionale attribuzione delle due opere in S. Caterina a Pisa (La Critica d’arte, III ...
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LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] , Storia della pittura italiana, II, Pisa 1840, p. 185; F. Bonaini, Memorie inedite intorno alla vita e ai dipinti di FrancescoTraini, Pisa 1846, p. 98ss.; J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia del secolo II al secolo XVI ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] tra l'Annunciata e l'Angelo (ibid., 1970).
L'iconografia della s. Anna metterza si rifà a modelli di FrancescoTraini, da cui tuttavia si differenzia per una cifra stilistica più addolcita, per i ritmi replicati nei panneggi, il tenero chiaroscuro ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] ed il Trecento, Milano 1986, pp. 580 s.; F. Zeri, La collezione Federico Mason Perkins, Torino 1988, pp. 76-79; L. Bellosi, Sur FrancescoTraini, in Revue de l'art, 1991, n. 92, p. 18; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...