DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] nel Palazzo Pubblico di Siena (1315-1320), o nelle cuspidi laterali dei polittici, come in quello affrescato da Lippo Vanni in S. Francesco a Siena.In Oriente il tema presenta caratteri particolari; rare sono le raffigurazioni su tavola (per es. l ...
Leggi Tutto
SIMONE CAMALDOLESE
Ada Labriola
– Miniatore di origine senese attivo nell’ultimo quarto del XIV secolo. Le date di nascita e di morte sono sconosciute, e non possediamo informazioni biografiche al suo [...] inquartato con la vipera viscontea (un privilegio di cui Francesco Gonzaga si fregiò tra il 1389 e il 1394) ritorno in Toscana negli anni intorno al 1400, epoca in cui vanno collocati i corali miniati per chiese delle antiche diocesi di Pistoia e ...
Leggi Tutto
TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] figli propri. Turino ebbe invece almeno un figlio, Vanni (tredicenne nel 1427), sopravvissuto a Bonuccia, oltre s.; F. Bonaini, Memorie inedite intorno alla vita e ai dipinti di Francesco Traini e ad altre opere di disegno dei secoli XI, XIV e XV, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] Brandolini, Cappone Capponi, Paolo Carnesecchi e Vanni Castellani suo fratello. Nell'aprile del 1413 in S. Croce a spese del Comune.
Lasciò un unico figlio, Francesco, dodicenne, nato dal suo matrimonio con Giovanna di Giovanni di Ranieri Peruzzi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] il pulpito voluto da Simone di Angelo Rocci per la chiesa di S. Domenico (De Nicola).
Nel 1425 moriva Giovanni di Francesco da Imola (detto Conte Giovanni), al quale era stato originariamente affidato il lavoro. Egli aveva eseguito il S. Marco, ma ...
Leggi Tutto
PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] trasferirsi nel 1975 a Roma con Eva Menzio e il figlio Francesco, avuto da lei nel 1972.
Nella capitale avviò una oltre alla personale di Alberto Magri, una collettiva presentata da Vanni Bramanti, «Le città del mondo», e una mostra dedicata ...
Leggi Tutto
MARTINO di Bartolomeo
Michela Becchis
MARTINO di Bartolomeo. – Figlio dell’orafo Bartolomeo di Biagio, come chiarito da Milanesi (p. 31), dovette nascere a Siena tra il 1365 e il 1370. Non si conosce [...] ’esperienza senese assai prossima a quella di Lippo Vanni e della sua attività miniatoria; la seconda, B., in Rass. d’arte senese, XVII (1924), pp. 5-12; P. Bacci, Francesco di Valdambrino, Siena 1936, pp. 353-355; P. Stefanini, La chiesa e i beni ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] di balia lo incaricarono nel 1376, durante la cosiddetta guerra degli Otto santi, insieme con Pazzino di Francesco Strozzi e Michele di Vanni (o Donato Barbadori, come vuole il Pellini contro Marchionne di Coppo Stefani). La familiarità dimostratagli ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] i quali L. figura al terzo posto, dopo Lippo Vanni e Jacopo di Mino del Pellicciaio. Altri documenti testimoniano . 185; F. Bonaini, Memorie inedite intorno alla vita e ai dipinti di Francesco Traini, Pisa 1846, p. 98ss.; J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] compari amatissimo" (Rajna, pp. 151-153). Lo provano altresì - e converso - le espressioni aspre e sferzanti usate da Francesco Filelfo quando parla del G. e dell'attività professionale e politica di quest'ultimo nelle Commentationes Florentinae de ...
Leggi Tutto
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...