CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] corte a Palermo. Tornata a Napoli nel 1802, riparò nuovamente in Sicilia nel 1806, allorquando Napoli fu occupata dalle truppe francesi. A 12 anni il C. entrò nel collegio Massimo dei gesuiti a Palermo ed ebbe direttore spirituale il padre Strasoldi ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] in questa simbiosi il principale canale di diffusione delle idee socialiste-anarchiche.
Ritornato in Italia, dopo la breve esperienza francese, il F. cominciò ad organizzare le sezioni di Modena, di Reggio Emilia e di Bologna, dove svolse le funzioni ...
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ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] , fu decorato della Legion d'Onore e, nel 1834, promosso tenente. Nel 1835, inviato in Spagna con la divisione ausiliaria francese, fece le campagne del 1835, 1836 e 1837, fu decorato dell'Ordine di Isabella, promosso capitano e ancora decorato dell ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] egli alle spalle, l'altro di fronte. Ed il 14 ne inizia l'esecuzione, il 15 marcia per la Feniglia, caccia i Francesi dal forte Gamero e vi si stabilisce riunendo le proprie forze coi fanti e cavalieri giunti attraversando lo Stato pontificio; il 16 ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di Monaco. Ma non riuscì ovviamente, il G., né a persuadere gli Inglesi a privilegiare l'amicizia italiana rispetto a quella francese, né, tanto meno, a impedire il Patto d'acciaio (maggio 1939), che fu all'origine del suo stesso richiamo da Londra ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] La parte terza, comprendente Saggi e ricerche su Milano e l'epoca di Carlo V, è ora in preparazione. Le opere in francese sono state raccolte sotto il titolo di Ecrits d'histoire nella Bibliothèque de l'Archivum Augustanum, VII, Aosta 1976.
I corsi ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] compiuta a Roma preparava al B. le benemerenze di cui si sarebbe fatto scudo qualche anno dopo all'arrivo delle truppe francesi in Italia. Uno dei più generosi e inquieti poligrafi del nostro '700, Francesco Zacchiroli, aveva dato vita nel 1788 ad un ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] da Vienna e, pur non direttamente implicato nella reazione, fu costretto a lasciare la città e l'incarico al ritorno dei Francesi, il 15 ott. 1800, trovando temporaneo rifugio a Roma. Nulla sappiamo del suo soggiorno nella capitale, che fu comunque ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] guerra, vi scoppiò l'insurrezione presto domata dai Piemontesi. Di ritorno a Roma il 14 aprile, all'inizio dell'assedio francese fu nominato da Garibaldi aiutante di campo e in tale veste prese parte alla successiva campagna per ricacciare le truppe ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] , Sezione I, Lettere di particolari, B., mazzo 37); e che poi, fallito quello sforzo sabaudo, insieme, per le assai alte richieste francesi e per la costante duperie del duca, questi inviò il B. a Madrid perché gli procurasse le armi spagnole e gli ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...