MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] politico, annalista, agiografo; e improntò della sua forte personalità la vita della Francia coeva; e Floro fu anche poeta; e Lupo fu anche e soprattutto filologo. Quanto a Giovanni Scoto, per vastità di dottrina e vigoria d'intelletto si levò sopra ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] nel 1528 da parte del Lautrec ai servizî di Francia fu uno degli episodî più significativi nella guerra contro anno di vita 1925, Roma 1926; L. De Fraja, Il nostro bel S. Giovanni, Matera 1926; E. Galli, La cripta di S. Francesco a Irsina, in Boll ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] durante il regno del primo re della nuova dinastia di Lussemburgo, Giovanni. Si notano allora i primi rapporti artistici diretti, con la Francia, dovuti principalmente al vescovo Giovanni IV (1301-1343). Questi, dopo un soggiorno di parecchi anni ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] gli italiani è stato il quarto posto ottenuto nella staffetta maschile 4 × 100 (Vincenzo Lombardo, Luigi Gnocchi, Giovanni Ghiselli, Franco Galbiati). All'Olimpiade del 1960 (Roma), invece, l'Italia ha conquistato nelle gare maschili la medaglia d ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] sulle parti liriche del dramma greco; vari contributi hanno dato in Francia J. Irigoin, in Italia B. Gentili. Per la metrica di altre tradizioni ancora da definirsi.
Un secolo dopo Giovanni di Garlandia sottolinea altre differenze fra le due tecniche ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] con il fratello Gem, rifugiatosi dapprima in Egitto presso il sultano mamelucco e poi a Rodi presso i cavalieri di San Giovanni, mandato quindi in Francia e a Roma e morto sulla via di Napoli nel 1495. Le sue conquiste non furono molto estese; va ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] effettivamente ad altri stati, Genova, l'Inghilterra, la Francia. In Spagna riprese le trattative, ma il momento era onde, escluso ormai il viaggio di Vespucci nel 1497 e ammesso che Giovanni Caboto nel primo viaggio non toccò il 25 giugno del 1497 la ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] di Parigi, a Étampes, e in moltissime altre chiese dell'Île-de-France e del Dominio reale. A partire dalla seconda metà del sec. XII, quando sembra manifestarsi specialmente nei ritratti (Carlo V e Giovanna di Borbone, nel museo del Louvre; statue di ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] figure del sec. XV. Nel sec. XVI impressero in Ferrara: Giovanni Mazzocchi (1509-1518) a cui si deve la prima edizione dell' sotto il suo governo e per opera della moglie Renata di Francia si determina in Ferrara una diffusione del calvinismo, il che ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] in società anonima. Morto nel 1916 E. Treves, gli successe Giovanni Beltrami, e a questo, morto nel 1926, Calogero Tumminelli. Nel 2ª ed., Torino 1927, rifatta sulla base della nuova legge. - Francia: E. Pouillet, Traité de la propr. litt. et art., 3 ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...