Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] ci sono anche gli ufficiali dell’esercito della Lega e i meridionali delle Due Sicilie, arruolati questi ultimi dopo una selezione abbastanza e modelli, a cura di G. Caforio e P. Del Negro, Franco Angeli, Milano 1988, pp. 437-464.
S. Lupo, Il grande ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] della prima metà dell’Ottocento – anche con l’apporto di esuli meridionali – trovò dunque i suoi centri al Nord, a differenza che nel Settecento riformatore. La vicinanza con la Francia, da una parte, e con il mondo tedesco, dall’altra, determinava ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Siena fra popolari e patrizi e fra le loro potenze protettrici Francia e Spagna, e riuscì ad assicurarsi, grazie a questa attività, e non invece nel resto dell'Italia centrale e meridionale, per cui fu possibile organizzare facilmente importazioni di ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] di desiderio e di ricordo. Autobiografie, diari, memorie tra Settecento e Novecento, Franco Angeli, Milano 2002.
P. Bevilacqua, Breve storia dell’Italia meridionale. Dall’Ottocento a oggi, Donzelli, Roma 1993.
F. Cammarano, La costruzione dello ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] in Emilia e nelle Romagne (11-12 marzo), nelle province meridionali e in Sicilia (21 ottobre), nelle Marche e in breve e conclusivo monosillabo», in Vox Populi? Pratiche plebiscitarie in Francia Italia Germania (secoli XVIII-XX), a cura di Id., Clueb ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] guerre di religione che convinse G. XIII a sostenere ancora il re di Francia con un donativo di 50.000 scudi, inviati nel luglio 1577. Il cristiani, principi e aristocratici dei Regni del Giappone meridionale, giunse a Roma dopo un viaggio durato tre ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] il gesuita Augustinus Salumbrino si imbarcò per l'America Meridionale dove si occupò per molti anni della farmacia del collegio sé qualcosa di più di un titolo di studio. In Francia, egli aveva conosciuto Guy-Crescent Fagon, primario medico del re ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] tedesca, mentre il Bonghi, come altri esponenti liberali meridionali, nutrì vive simpatie per l’azione dello Stato ripropone un’avveduta rilettura delle tesi di E. Lecanuet, L’Église de France sous la IIIe République, Paris 1930, pp. 9 segg.
23 C. ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] per comporre di tutti i cittadini liberali una famiglia sola e onnipotente» (Franchi 1864, p. 7). A questo organismo si affida il compito di periodo di grande conflitto all’interno della massoneria meridionale, sempre più debole e divisa, mentre ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] , la Cina, l'Europa continentale e l'America Settentrionale e Meridionale. I seguaci di questo movimento (che rifiutano il nome di Da una parte, il sostegno ai regimi chiamati in Francia (con riferimento soprattutto all'Algeria e alla Tunisia) ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....