Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] di ritmo e di portata nella costruzione dello Stato sociale in Francia e in Germania, dimostrando peraltro che la pace sociale e un corpus relativamente consistente. Il contributo dell'Europa meridionale in questo campo, per contro, resta di scarso ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] si schierarono Niccolò Spinelli e i giuristi dell'Italia meridionale. Nel luglio del 1378 il cardinale Giacomo Orsini, grossen Schismas, ibid., 16, 1895, pp. 545-64; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902; G. Cogo, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] strade. La grande diffusione dei codici della Summa, presenti in molte biblioteche ecclesiastiche e monastiche della Francia, dell'Italia e anche della Germania meridionale dimostra però che il C. nel secolo XIII era un autore molto stimato. Era ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] morte di Ludovico.
Alla fine dell'873 Ludovico Il abbandonò l'Italia meridionale forse a causa di una carestia, lasciando sul posto E. per garantire in suo nome la sovranità franca su Capua e su Salerno, se non sull'insieme dei principati longobardi ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] nazista è stata non solo in Italia, ma anche in Francia, sia guerra di liberazione nazionale che guerra civile. In Iugoslavia milizie di Andreas Hofer nel Tirolo sia settentrionale che meridionale.
Nel corso del Risorgimento vi fu un serrato ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] portale del palazzo mostra anche influenze dell'Italia meridionale. Così, sotto l'egida degli Hohenlohe e la Plaine du Rhin et le rayonnement de l'architecture militaire royale de France au XIIIe siècle, "Cahiers Alsaciens d'Archéologie, d'Art et d' ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] suoi seguaci fuorusciti, i quali avevano dato vita in Francia, nell'aprile del 1928, alla frazione di sinistra . Rossi Doria, La facoltà agraria di Portici nello sviluppo dell'agricoltura meridionale, in Quaderni storici, XII (1977), pp. 836-853.
Per ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] corso di una missione ad Avignone e presso il re di Francia (1345). Ma poi la sua eccezionale posizione a corte cessò più gravi conseguenze, ché Fermo dominava tutta la Marca meridionale. Invece altri signori si sottomisero senza speciali difficoltà: ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] . Nel 1432 A. fece ritorno definitivo nell'Italia meridionale: è notevole infatti come da allora, tutto teso affidata ad un uomo di ferrea volontà quale il catalano Francisco Montluber e divenne un'azienda statale autonoma assai redditizia, durata ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] - è sempre uomo d'armi. Solo non più dalla parte della Francia, se il 28 ott. 1521 si porta a Medole con 800 cavalli Coniglio, La politica di Francesco Gonzaga nell'opera di un immigrato meridionale: Jacopo d'Atri, ibid., pp. 135, 148, 161; Id ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....