METTERNICH-WINNEBURG, Pauline, principessa di: dal 4 giugno 1897, principessa di Metternich-Sándor per il decreto del governo austriaco che l'autorizzava a unire, per sé e per la figlia Klementine, il [...] nella Parigi di allora, eccentrici, sempre all'avanguardia della moda, adorava la musica e tentò d'introdurre in Francia Wagner: ottenne da Napoleone III che fosse rappresentato all'Opera il Tannhäuser, la sera del 13 marzo 1861, ma fu un fiasco ...
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TARLE, Evgenij Viktorovič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Storico russo, nato il 27 settembre 1874. La sua attività di studioso ebbe inizio nel 1899 (articolo su Pietro Pomponazzi), e quella d'insegnante [...] degli operai a Lione: 1815-1834 (1928); Der Lyoner Arbeiteraufstand von 1831 (Berlino 1927); Napoléon I et les intérêts économiques de la France (1927). - Da ricordare inoltre: Le idee sociali di Tommaso Moore in relazione alle condizioni ...
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QUAGLIA, Ferdinando
Palma Bucarelli
Miniatore e litografo, nato il 13 ottobre 1780 a Piacenza, morto a Parigi il 3 febbraio 1853. Ebbe i primi insegnamenti da uno sconosciuto Bandini; nel 1794 fu mandato [...] moda dei suoi "fondelli" d'avorio, aveva trovato in Francia più raffinati perfezionamenti e maggiori fortune. Il nome del Q. e L.-F. Aubry a dipingere ritratti e miniature di Napoleone, destinati a ornare ricchissime tabacchiere, e se nelle liste ...
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SELĪM III
Ettore Rossi
. Sultano ottomano (1789-1807), ventottesimo della serie. Figlio di Mustafà III, nacque nel 1761; salì al trono alla morte dello zio ‛Abd ul-Ḥamīd I nell'aprile del 1789 e governò [...] dell'impero, ch'era travagliato da guerre con l'Austria e poi con la Francia e agitato dalle ripercussioni degli avvenimenti d'Europa e della spedizione napoleonica in Oriente. Fu un sovrano attivo e si occupò seriamente di rialzare le sorti ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] Torino 1995).
Tarle, E.V., La vita economica dell'Italia nell'età napoleonica, Torino 1950.
Taussig, F.W., New U.S. tariff, in " del Mediterraneo. La media annua delle esportazioni italiane in Francia crollò dal 35% del totale nel decennio 1881-1890 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] la nascita di una massoneria nazionale per neutralizzare il pericolo che il Grand Orient de France – guidato dal principe Luciano Murat, cugino di Napoleone III – potesse favorire la costituzione di un regno dell’Italia centrale per un napoleonide ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] liberazione del 1813-1815 e nella guerra contro la Francia del 1870-1871. Osservazioni e studi al riguardo furono indipendenza americana e con l'età della Rivoluzione francese e di Napoleone, si compie l'evoluzione della guerriglia verso la sua forma ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] e Rivoluzione destinata a durare oltre il concordato napoleonico e a influire anche sugli eventi successivi. Inoltre fu condotto a Parma, poi a Torino e quindi avviato in Francia. Dopo un lungo e penoso viaggio, durante il quale dovette affrontare ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] giuridico, il g. verrà eclissato dalle grandi codificazioni dell’età napoleonica; il g. moderno si trasforma in giuspositivismo nel momento in i criminali di guerra; nelle nuove costituzioni (Francia, Italia, Germania, ecc.) furono riaffermati ...
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Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760- ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] presente in S.-S. sin dagli scritti di età napoleonica, ma trova la sua prima e compiuta espressione nella riflessione apparsa nel 1819 su L’organisateur: se la Francia perdesse improvvisamente i tremila individui che occupano le cariche politiche ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...