MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco
Antonio Carrannante
MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco. – Nacque a Verona, il 24 sett. 1811, da Luigi e da Marianna Erizzo.
La madre era l’ultima discendente di un illustre [...] delle farfalle, che infesta da qualche anno alcune parti d’Italia e la Francia, in Atti dell’Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, VI, Dall’età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, p. 309; M. ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] omaggio. Fu tra i dieci cardinali cui fu concesso di restare in Italia durante la deportazione del pontefice in Francia. Alla caduta di Napoleone, durante la lunga trattativa tra l'imperatore d'Austria e il papa per dotare la Chiesa ambrosiana di un ...
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MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] Cuneo. Tale ripensamento, tuttavia, durò poco: contrario alla politica napoleonica, verso la fine del 1804 il M. si dimise prima stesura.
Nella speranza che un radicale mutamento politico in Francia favorisse il suo ritorno a Biella, nel 1830 il M. ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] , distrutta in seguito ai cambiamenti apportati al palazzo in epoca napoleonica e poi al tempo di Pio IX.
La decorazione della dei Francesi ed è attualmente conservata presso l'Accademia di Francia in Roma.
Al 1660 il Waterhouse pone lo Sposaliziodi ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di cui era ancora vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a caso l'immagine del grande Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di Luigi XIV e di Colbert) in cui i principi, accentrando ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] Ordine dei minimi, Mario Ricca del Veggia, che, dopo la soppressione napoleonica delle corporazioni religiose, era tornato al paese natio. Il 1° le consultazioni in biblioteche e archivi di Francia, Germania, Belgio, Olanda e Portogallo, al ...
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SANMINIATELLI, Cosimo Andrea
Marco Manfredi
– Nacque a Pisa l’8 settembre 1792, primo dei dieci figli di Giovan Francesco e di Luisa Seghieri Bizzarri, appartenente a una nobile famiglia cittadina.
Dalla [...] religiosità paterna che davanti alla politica ecclesiastica napoleonica si tradusse in un ‘misogallismo’ le potenze della Santa Alleanza per non aver fatto guerra alla Francia orleanista scaturita dalla rivoluzione di luglio, a metterlo in gravi ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] , disposte per ordine de’ tempi, I-VI, Padova 1797, passim; G. Tambara, La “Napoleoneide” ossia La Francia salvata, poema inedito di G. P., in Miscellanea napoleonica, II, a cura di A. Lumbroso, Roma 1896, pp. 1-45; O. Ronchi, La serie inedita dei ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] posizione assai critica sugli avvenimenti politici che dalla Francia stavano investendo l'Europa intera. In ambito grande abilità. Infatti, quando, nel 1810, dopo l'occupazione napoleonica di Roma, fu emanato il decreto di scioglimento degli ordini ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo
Paolo Pedretti
– Nacque a Milano il 22 luglio 1774, secondogenito del marchese Giorgio Teodoro e di Maria Cristina Cicogna Mozzoni.
Fu educato dall’abate Vincenzo Buttori, da [...] di Corte Palasio, Prada e Terra. In occasione dell’incoronazione di Napoleone Bonaparte a re d’Italia (26 maggio 1805), fece parte della Nel 1814, dopo l’armistizio di Schiarino-Rizzino tra Francia e Austria, firmò la petizione al Senato per la ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...