MAROCCO (XII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269; III, 11, p. 39)
Giovanni Cameri
Paolo Minganti
Enrico Acquaro
Nel giugno 1976, secondo una stima, la popolazione ammontava a 17.880.000 ab. distribuiti [...] contadini: provvedimento che aveva generato tensione in particolare con la Francia. L'estensione delle acque territoriali da 12 a 70 e del Socialismo (PPS), definito "avanguardia rivoluzionaria della classe operaia marocchina". Elementi berberi ...
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Dati demografici (p. 58). - Una valutazione del gennaio 1937 ne fa salire la popolazione a 4.552.000 ab. Il numero degli stranieri nel censimento del 1930 (v. i dati nella tabella seguente) risultò inferiore [...] Mendoza-Buenos Aires. L'Air France gestisce un servizio settimanale da e per la Francia. Aeroporti civili sono: Arica la nuova crisi politica. Il potere passò a una giunta rivoluzionaria capeggiata da Carlos Dávila che il 6 giugno sciolse il congresso ...
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(IV, p. 445; App. II, i, p. 253; III, i, p. 132; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 697)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Nel [...] Iran, nonché in vari paesi dell'Europa occidentale (in particolare in Francia) e negli Stati Uniti. Nella capitale, Erevan, che da sola bando nove partiti, fra cui la Federazione rivoluzionaria armena, la principale formazione d'opposizione ( ...
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Stato dell'Africa equatoriale (342.000 km2 e 1.300.100 ab. nel 1974) indipendente dal 1960 e associato alla CEE, già colonia francese col nome di Moyen Congo, diventato poi uno dei quattro Territori d'Oltremare [...] manifatturati e alimentari, e si svolge per oltre metà con la Francia, cui seguono Rep. Fed. di Germania e Stati Uniti.
presero il potere, esercitato attraverso un Consiglio nazionale rivoluzionario, nel quale emerse il comandante Marien Ngouabi ( ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] sia a nord, sia a sud; le relazioni diplomatiche con la Francia furono stabilite solo dopo la fine della Guerra d’Algeria. Il grande rigorismo sunnita e attivismo rivoluzionario sciita caratteristico dell’era post-rivoluzionaria, ma riguarda parimenti ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] che ha vinto la guerra.
Alla fine della guerra, la Francia e l'Italia avevano dimostrato di non essere più delle grandi Somalia, suo ex alleato, era alle prese con l'Etiopia rivoluzionaria per via dell'Ogaden, l'URSS nel novembre 1977 operò un ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] et documents, Mémoires de la Société de l'histoire de Paris et de l'Ile-de-France 34, 1907, pp. 199-324; 35, 1908, pp. 189-339; 36, 1909 di antichità e monete. Al momento della confisca rivoluzionaria, la biblioteca reale, aperta al pubblico dal 1735 ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] , ecc. (derivata dal filone ‛ecocatastrofico'), o rivoluzionaria (cioè innestata nell'ideologia marxista), non è più manifesti. Per esempio, dall'inizio del secolo si sono estinte in Francia il 10% delle specie vegetali e, attualmente, il 30-40 ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] periodo si registra un tasso del 3‰, in Inghilterra dell'8‰, in Francia e in Svezia, alla metà del XVIII secolo, oscilla intorno al 5 parlato. In effetti già in epoca rivoluzionaria si sono andate affermando in Francia, prima che in ogni altro paese ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] di liberalizzazione, anche al potere egemonico ininterrotto del Partito Rivoluzionario in Messico. Negli anni Ottanta, dopo il ritorno Germania (9%), Regno Unito (7%), Spagna (5%) e Francia (1%). La voce più frequente riguarda la promozione dei ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...