EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] macedone-prussiana di Droysen è la risposta che pare vincente alla sfida protoegemonica e conseguentemente rivoluzionario-eversiva della Francia.La filologia classica e il grande scenario internazionale si danno inopinatamente la mano. Nel 1833 ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] essa. È stato giustamente osservato che la natura rivoluzionaria della prima Rivoluzione inglese è dimostrata in modo forse prepara e la orienta.Lo stesso si può dire della Francia, dove l'illuminismo costituisce la premessa ideale essenziale della ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] in direzione totalitaria, tranne che nella Germania nazista. Non è un caso che, essendo la Francia il paese in cui il mutamento rivoluzionario aveva determinato la rottura maggiore con l'autorità tradizionale, il primo manifestarsi di una soluzione ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] tra le razze era la trasformazione più rivoluzionaria occorsa durante la ricostruzione dopo la guerra civile edizioni del Mein Kampf di Hitler sono apparse negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Messico, Grecia, Libano e Giappone (cfr. ‟The Wiener ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] nuova potenza sembra determinare la cesura più netta fra l'età rivoluzionaria e quell'ancien régime (come già si era trovato a Milano 1988.
Olivier-Martin, F., L'organisation corporative de la France d'ancien régime, Paris 1938.
Ornaghi, L., Stato e ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] vi figurano anche l'Unione Sovietica, la Cina, la Germania, la Francia e il Kuwait. Una forma di aiuto è anche l'assistenza militare, povertà è un traguardo dei riformatori come dei rivoluzionari. Se e quando tale traguardo sarà raggiunto dipenderà ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] nazismo, i suoi collaboratori ne continuarono l'attività prima in Francia, poi negli Stati Uniti, sino al 1950, anno in per di più, ciò con cui si concilia non è lo spirito rivoluzionario, ma l'esito borghese del processo.
Ci riproponiamo ora il tema ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] il colpo di grazia dalla Rivoluzione francese. La legge Le Chapelier (1791) abolì tutte le corporazioni in Francia, e le armate rivoluzionarie portarono con sé l'editto allorché mossero alla conquista dei Paesi Bassi, dei principati renani, delle ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 540-544 [g. d.]; Socialismo e democrazia, 11, pp. 579-584; Vigilanza rivoluzionaria, 12, pp. 606-610 e 13, pp. 682-686 [nf]; L' 25 ottobre, 27 ottobre, 28 ott. 1933; Gioventù italiana in Francia, in Adunata dei giovani, 1° agosto, 1° settembre. 1 ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] in Francia avrebbe consentito di avviare un processo di trasformazione delle relazioni internazionali. L'unificazione e la pacificazione del mondo sarebbero state il risultato di un movimento di espansione attorno a un nucleo rivoluzionario ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...