La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] kanˈtari, kanˈtare] «cantare» e non [kanˈda], [ˈd:iʧiri, ˈti:ʧere] e non [ˈdiʧə] «dire», è invece lo sperimentalismo linguistico di Andrea Camilleri (1925), che ha dose di sperimentazione linguistica.
Fanciullo, Franco (1984), Il siciliano e ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] liste di parole.
Tra i dizionari usciti fuori d’Italia nel XVI secolo, è importante quello bilingue , Bologna, Zanichelli.
Masini, Andrea (2010), Scritti di storia la mémoire de Franco Simone, Genève, Slatkine, 4 voll., vol. 2º (France et Italie dans ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] opera di Roberto il Guiscardo e Ruggero d’Altavilla. Nel 1242 viene rogato l’ Interpretatio arabicorum nominum di Andrea Alpago edita nel 1527 veneziani «di là dal mar» e dei possedimenti franchi nel Vicino Oriente. Così a Pisa (Pellegrini 1972 ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] a cagione d’esempio, conviene vederlo alla scuola di S. Marco»: Francesco Algarotti, Saggio sopra l’Accademia di Francia), pur origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
De Benedetti, Andrea (2009), Val più la pratica. Piccola grammatica immorale della ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] propri), preceduti poi spesso da a (a dottó!, a Francé!; D’Achille & Giovanardi 2001: 29-42). Nel parlato a cura di G. Marcato, Padova, Unipress, pp. 183-196.
D’Achille, Paolo & Viviani, Andrea (a cura di) (2007), La lingua delle città. I dati ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] e lingua), dalla Veniexiana a Giovan Giorgio Alione, da Ruzante ad Andrea Calmo fino alle commedie senesi dei Rozzi, è un fenomeno che poetica registrano i testi franco-veneti (o più genericamente franco-italiani) quali l’Entrée d’Espagne di un ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] alle cose inanimate si possono «assomigliare alle favole d’Esopo che fanno parlar le piante» (IV, 30, 3, pp. 289-332.
Battistini, Andrea (2000), Scienza come retorica: la lettera copernicana L. Dibattista, Milano, Franco Angeli, pp. 151-167 ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] D. Isella, Torino, Einaudi.
Roth, Joseph (2010), Giobbe. Romanzo di un uomo semplice, introduzione di G. Manacorda, trad. di M. Giacci, Roma, Newton Compton.
Sacchetti, Franco 3, pp. 367-401.
Rocci, Andrea (2005), La modalità epistemica tra semantica ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] , specie le ricche Nuove postille al trattato amoroso di Andrea Cappellano (in Atti d. Ist. ven. di sc., lett. ed arti, su controvertibili dati toponomastici postulò l'esistenza di una fonte franco-veneta comune al cantare tosco-sett. e al Filocolo ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] (dal I sec. a.C. al I d.C.). Questo fatto contribuisce alla ricerca di una rifondazione del linguaggio anatomico compiuta da Andrea Vesalio, che nel De humani si parla in questi casi di franco-latinismi (e franco-grecismi), anglo-latinismi (e anglo ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
cognitariato
s. m. Precariato intellettuale e della conoscenza. ◆ Domani sera, al Teatro delle Moline, [Franco] La Cecla di tutto questo ne parlerà in pubblico, e i suoi interlocutori scelti saranno due uomini da cinquant’anni ormai in lotta...