significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] di C. Morris e in Ethics and language (1944) di C.L. Stevenson la presentazione più sistematica. Il s. di una parola o frase non è più visto come ciò che viene raffigurato o denotato, ma come l’insieme della situazione che spinge a produrre una certa ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] Colette
c. avverbio qui è molto bello
d. infinito (lo) stirare non è il mio forte
e. congiunzione il tuo però è pretestuoso
f. frase il fatto che tu non mi abbia detto niente mi sconcerta
Per marcare il passaggio di una categoria a quella di nome ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] espressione finita, ha anche un uso autonomo, presentandosi cioè come frase compiuta (7) (➔ infinito).
(1) quando decisi di guardare al soggetto concettuale dell’infinito può essere realizzato in una frase preposizionale introdotta da a o da:
(41) Ho ...
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Domenicano del sec. XV. Fu uno dei più famosi predicatori del suo tempo, tanto che divenne proverbiale la frase Nescit praedicare qui nescit barlettare. I sermoni che abbiamo a stampa sotto il suo nome [...] (Lione 1505, 1507, 1524 e 1536; Parigi 1518, 1527, 1531; Venezia 1571, 1573, 1585) furono adulterati o inventati, secondo la testimonianza di Leandro Alberti (Geografia, p. 200). Sarebbe opportuno fare ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] Luca è così generoso che tutti gli chiedono soldi
b. Luca è così generoso da chiedergli tutti dei soldi
La frase in (25), in cui il soggetto della reggente compare nella subordinata come complemento di termine, ammette sia la costruzione esplicita ...
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pila
pila struttura lineare di dati (detta anche stack) in cui l’accesso ai dati segue normalmente la modalità → lifo (acronimo della frase inglese last in - first out): l’output segue l’ordine inverso [...] di quello secondo cui è effettuato l’input e, quindi, l’ultimo dato a essere scritto in input nella pila è il primo a essere letto in output ...
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Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] non potrà essere usato il non espletivo.
(14) è più calorosa e amichevole di quanto non mi aspettassi
Il non espletivo nelle frasi comparative è usato anche in altre lingue europee (per es., ted. ich bin kränker, als du nicht denkst «sono più malato ...
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INTERIEZIONI
Le interiezioni (dette anche esclamazioni) sono parole dalla forma invariabile, per lo più senza nessun legame sintattico con il resto della frase, che servono a indicare diversi stati d’animo [...] più o meno generici: un ordine, una richiesta, un saluto, un appello, un richiamo
Ah, che bellezza!
Ehi, spostati!
Ehm, potresti venire qua?
Salve! Come va?
Forza, iscrivetevi tutti quanti!
Nello scritto, ...
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Impressione gradevole data dall’incontro di certi suoni nel corpo di una parola ( e. interna) o in parole consecutive ( e. esterna o della frase), talora invocata in linguistica per spiegare taluni casi [...] di assimilazione o di anaptissi. Si contrappone a cacofonia.
In particolare si dice eufonico un suono, per lo più non etimologico, inserito fra due suoni consecutivi che produrrebbero iato o darebbero ...
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Nella metrica antica si chiama dieresi una pausa del verso, causata da fine di parola o di frase. La dieresi differisce dalla cesura (v.) in quanto non cade nell'interno di un piede, ma alla fine di esso. [...] Essa è richiesta a) dopo ogni dipodia nei sistemi anapestici della tragedia; b) dopo ogni tetrapodia in sistemi (o versi) trocaici e dattilici, tranne l'esametro (per la dieresi bucolica vedi tuttavia ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...