COORDINATE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni coordinate sono frasi unite da un rapporto di coordinazione (➔paratassi). Si trovano dunque su uno stesso piano sintattico e hanno ciascuna [...] una propria autonomia.
La coordinazione può avvenire per semplice giustapposizione (ossia per asindeto), quando due frasi vengono accostate e separate da un segno di punteggiatura oppure mediante l’uso delle ➔congiunzioni coordinative (ossia per ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] intonazione). In questo caso è anche chiamato accento di frase, e si colloca di solito sulle sillabe portatrici di § 3; ➔ accento melodico) e del tipo di accento (accento di frase).
L’accento lessicale è correlato alla ➔ sillaba, ma di fatto interessa ...
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L’accento melodico (o accento musicale) è un accento di parola (➔ accento) in grado di dare rilievo alla sillaba prominente per mezzo di una particolare configurazione melodica, cioè una variazione di [...] (e movimenti) ben diversi in funzione dell’intonazione di frase.
In fonetica storica si usa riconoscere la presenza di un melodica associata alla parola dipende molto dall’intonazione di frase: basti pensare che la resa interrogativa delle stesse ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] faccio
(20) l’aranciata, non la bevo mai
(21) * questo favore, non ti faccio
(22) * l’aranciata, non bevo mai
Le frasi (21) e (22), senza clitico di ripresa, sarebbero infatti possibili nel caso in cui l’oggetto dislocato si potesse interpretare come ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] a quelli delle ➔ preposizioni. Servono, come le preposizioni, a mettere in relazione sintattica altri costituenti della frase, segnalando una serie di possibili rapporti semantico-logici detti costituenti: locativi, temporali, di causa, di mezzo ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] con verbi transitivi una varietà di relazioni che non sono propriamente transitive, come mostra il fatto che la versione passiva di talune frasi attive non è possibile:
(16) ho mal di testa / *il mal di testa è avuto da me
(17) ho fretta / *fretta è ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] sopra per l’accordo degli aggettivi e dei participi (7 c.).
L’altro contesto rilevante per i fenomeni di accordo è la frase a livello del sintagma verbale e dei suoi dipendenti. In questo caso, l’accordo è la manifestazione del ruolo sintattico di ...
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Particella è un termine generico usato tradizionalmente per designare quegli elementi grammaticali che presentano le seguenti proprietà:
(a) non sono autonomi, vale a dire non possono figurare da soli, [...] aspetto decisivo perché si possa parlare di particelle è la non-autonomia rispetto ad altra parola o a una frase (come nel caso delle congiunzioni subordinative).
Tra le particelle più importanti e più adoperate, vanno ricordati i pronomi ➔ clitici ...
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In grammatica, verbo p., che costituisce da solo (a differenza del verbo copulativo) il predicato (verbale); complemento p., aggettivo o sostantivo che si riferisce al soggetto (complemento p. del soggetto, [...] per mezzo di un verbo (per es., il libro è interessante; si parla in questo caso di aggettivo predicativo); frase p., ridotta al solo predicato (per es., troppo buffo!; ci muoviamo?); in particolare, nella grammatica generativa, il sintagma verbale ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] a Bagdad e poi sposatasi per amore a Firenze (Maraini 1993: 108)
La relativa participiale ha lo stesso valore temporale di una frase relativa di modo finito. Vale a dire che, in un esempio come (29), il participio trasformati può esprimere un’azione ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...