Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] attribuita al soggetto:
(13) quel cane è un setter
(14) Carlo è calvo
(15) la sedia è da esterno
Le frasi identificative (o equative) corrispondono ai predicati di identità della logica. In esse, sia il soggetto sia il complemento, che hanno valore ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] da avverbio] come vorrei andarci!; quanto vorrei farlo!; quanto meno [= ma almeno] ti vorrei con me!
f. [in alcune frasi fatte] e chi sarebbe?; come sarebbe a dire?; ecc.
(b) Il condizionale presente o passato indica un desiderio irrealizzabile ...
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INTERROGATIVO, PUNTO
Il punto interrogativo è il segno di ➔punteggiatura che chiude una proposizione ➔interrogativa diretta, conferendo alla voce un’intonazione ascendente
Quale dolce preferisci?
Chi [...]
Lui cosa dice? e tu come rispondi?
Come stai? male? bene?
Si può combinare con il punto ➔esclamativo in frasi che hanno un significato tra l’interrogativo e l’esclamativo (chiamate anche interrogative apparenti), o per riprendere una parola o un ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] congiunzioni è attribuibile al fatto che il parlato preferisce una sintassi in cui il nodo centrale è un verbo, con frasi connesse tra loro attraverso congiunzioni. Lo scritto, invece, preferisce una sintassi più compatta in cui le valenze dei verbi ...
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Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] forse ravveduto, ma non mi fido.
Il modo che compare nelle proposizioni subordinate completive (soggettive e oggettive; ➔ oggettive, frasi; ➔ soggettive, frasi) non è il risultato di una scelta del parlante, ma è imposto dal verbo reggente: ci sono ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] e titoli più o meno celebri attinti ai campi più svariati, dalla letteratura al teatro, dalla canzone al cinema, dal melodramma alla radio e alla televisione.
Soprattutto i titoli dei giornali e la pubblicità ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] da un clitico (8 e 9), sia diventare il soggetto di una frase passiva (10), corrispondente a (5) e (6):
(8) Maria lo a rigore, si tratta di veri attributi, come rivela un confronto con le frasi (11) e (12) nelle quali figura un verbo estimativo:
(11) ...
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I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] struttura argomentale, possono cioè sviluppare gli ➔ argomenti che ammetterebbe il verbo da cui il nome d’azione deriva.
Si consideri la frase (F) nell’esempio (10), la cui testa è il verbo eseguire, e la si confronti col sintagma nominale (SN) dell ...
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L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] ’italiano odierno reggono l’accusativo con l’infinito sono i verbi di percezione. I verba dicendi possono reggere una frase infinitiva con soggetto, ma tale costruzione differisce dall’accusativo con l’infinito per due punti cruciali:
(a) il soggetto ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] Colette
c. avverbio qui è molto bello
d. infinito (lo) stirare non è il mio forte
e. congiunzione il tuo però è pretestuoso
f. frase il fatto che tu non mi abbia detto niente mi sconcerta
Per marcare il passaggio di una categoria a quella di nome ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...