L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] altro canto i contro-esempi di soggetti che non fanno alcuna azione sono davvero troppi per meritare un lungo ragionamento: bastino frasi come Maria ha mal di testa o il film dura 3 ore per dimostrare che quella definizione di soggetto non regge alla ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] l’articolo (60):
(58) la terra è un pianeta
(59) quell’avvocato è un farabutto
(60) mio padre è ingegnere
Le frasi in cui il verbo essere è seguito da un sintagma nominale definito presentano una potenziale ambiguità rispetto al tipo di predicato ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] bocca (ivi, III)
Altri scrittori, coetanei coevi di Manzoni, hanno invece un repertorio più vasto. Mazzini usa il trapassato remoto nella frase causale in cui la distanza tra l’evento indicato dal trapassato e quello indicato dal passato remoto non è ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] da nomi concreti e determinante zero.
Si vedano i seguenti esempi:
(21) Gianni mangia panini
(22) Gianni mangia i panini
La frase in (21) sembra indicare che Gianni si dedica a una regolare pratica alimentare: di solito mangia panini, anche se non lo ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] si presenta come testa di un sintagma nominale; nel secondo, è da intendersi come una specie di subordinata infinitiva (➔ infinitive, frasi). L’infinito in quanto sintagma nominale è modificato da un aggettivo (7), mentre con l’infinito verbale si ha ...
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In linguistica, detto di enunciazioni (e per estensione anche di enunciati e di verbi) che non descrivono un’azione né constatano un fatto, bensì coincidono, in determinati contesti, con l’azione stessa: [...] per es., sono enunciati p. frasi come prometto di venire o do a questa nave il nome Tirrenia; sono verbi p. quei verbi che, enunciati nella prima persona del presente indicativo, realizzano l’atto che descrivono, per es. battezzo, ordino, maledico. ...
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Il termine enumerazione (dal lat. enumeratio «enumerazione») fa riferimento a un procedimento discorsivo, comune in ogni tipo di testo, sia scritto che orale, che prevede che un concetto generale venga [...] in tema e rema (➔ tematica, struttura), l’enumerazione è stata descritta come una struttura in cui, a un elemento introduttivo della frase con funzione di tema, segue una serie di due o più remi. Secondo questo modello l’intonazione prevede per il ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] parole, frasi, discorsi, 'riguardano' oggetti o aspetti del mondo? In quale modo, per es., la parola Isa è il nome di una particolare persona? Come fa l'enunciato "Ieri è nevicato" a descrivere un fatto realmente accaduto? Da tali esempi appare ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] designare persone (egli/ella) e altri per designare non-persone (esso/essa, essi; v. tab. 1).
Seguendo questa partizione, dovremmo avere frasi come
(16) egli ha messo il guinzaglio al cane ed è uscito con esso
Di fatto, però, un enunciato simile non ...
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L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...]
(5) a. quando avrò terminato il lavoro, sarò più tranquillo
b. * avrò terminato il lavoro per domani
L’ultima frase potrebbe sussistere da sola solo se pronunciata con tono augurale, che però sottintenderebbe una reggente:
(6) [mi auguro che] avrò ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...