Musicista (Senigallia 1820 - Assisi 1896). Studiò con G. Rossini e S. Mercadante. Fu frateminore e diresse la cappella di S. Francesco in Assisi. Compose musica sacra e religiosa (salmo Voce mea, annualmente [...] ripetuto in Assisi, un Requiem con orchestra, un Transito per baritono e coro, vespri, inni, mottetti, ecc.) ...
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Cronista (1410 circa - 1478) in Basilea, cappellano del vescovo Giovanni di Fleckenstein (1430-36), poi del locale monastero (1439), compilò la Chronica episcoporum basiliensium fino al 1475, e proseguì [...] i Flores temporum, opera scritta da un anonimo frateminore svevo alla fine del sec. 13°. ...
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Oratore sacro, storico, erudito (Ragusa, Dalmazia, 1699 - ivi 1777). Fu frateminore, tra le sue opere: Il buon governo delle repubbliche riposto nella saggia elezione dei magistrati, discorso tenuto a [...] Lucca nel 1731; Monumenti storici della provincia francescana di Ragusa (1744), Fasti letterari ragusini (1767) ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] cattolica. In risposta a un'ambasceria del Gran Khan, B. XII nel 1338 inviò una delegazione di religiosi guidata dal frateminore Nicola Bonet, e in seguito dal suo compagno Giovanni Marignolli di Firenze; il gruppo, al quale il papa aveva affidato ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] conobbe mai.
Fu educato da un frateminore, che si prese cura di lui; nel 1357 entrò anch'egli nell'Ordine dei minori, passando poi in Italia, al seguito del suo primo maestro. Una tradizione alquanto diffusa fino al secolo scorso vollefare di Pietro ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] in modo particolare tre lettere papali, inviate fra l'ottobre del 1225 e il marzo del 1226, e concernenti i fratiminori e i frati predicatori i quali si recavano in missione nel Marocco.
Prima della benedizione finale, che F. impartiva a tutti i ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] diciotto condannati dei quali nello stesso giorno fu letta la sentenza, solo due, il C. e il frateminore conventuale Giulio Maresio, risultarono condannati alla degradazione, alla privazione dei benefici e al deferimento al braccio secolare. Cedendo ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] la presenza a corte di Ramon Lull e di Arnaldo di Villanova. Pietro stesso, in punto di morte, aveva chiamato un frateminore per confessarsi. C., dal canto suo, già verso il 1265 aveva fondato e dotato nella piccola città di Huesca, regalata da ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] si diffuse la leggenda di una conversione e di una vocazione tardiva del B., che avrebbe concluso la sua vita come frateminore in una comunità francescana. Tale leggenda, che pure è stata ripresa da agiografi e storici dell'Ordine di S. Francesco ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Legenda prima o Assidua,scritta in Italia da un ignoto frateminore poco dopo il 30 maggio 1232. Tardive aggiunte a questa , Quaracchi 1897, pp. 121-158.
Fra le testimonianze minori, singolare importanza hanno quelle di Rolandino di Padova, che ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...