Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] di Parigi, la pubblicazione del Manifesto del Partito comunista di Marx e Engels, uscito a Londra, proprio nello stesso anno e Bologna 2001, p. 110.
43 M.C. Marazzi, Poveri nostri fratelli: la vita della Comunità di Sant’Egidio, in I poveri sono il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] esseri umani sono figli di Dio e dunque, in quanto fratelli, eguali. Tale dottrina venne secolarizzata nel XVII e nel o dai rapporti sociali che essa ingenera necessariamente. Per Marx, inoltre, il diritto è subordinato ai rapporti economici che ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] del resto essere riferiti, non solo il saggio sui fratelli Poerio e la parte conclusiva della Storia del regno fascismo.
Del resto, la presenza del comunismo e del pensiero stesso di Marx è, nel libro crociano, assai più profonda di quanto non si sia ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Zeitwende costantiniana è lo sfondo delle peripezie di due fratelli cristiani, Lucio e Marco. Ben più rappresentate sono da Cassola nel Ribelle («Lenin ha a che fare con Marx tanto quanto Costantino, che per primo vinse militarmente nel segno della ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] . I suoi cenni su Amleto e la sua interpretazione dei Fratelli Karamazov, visti in chiave di odio, reale o presunto, moderna. Ma la sua critica letteraria combina anch'essa Hegel e Marx con un gusto modernistico. Nella sua concezione, l'opera d'arte ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] dove, lungo i secoli, egli incontra i suoi padri e i suoi fratelli, coloro che amarono come lui e come lui seppero soffrire e operare , o, con altra metafora che piaceva a Hegel e a Marx, la talpa che scava sottoterra la galleria che la porterà quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] mitologia di cui si denunziava tutta l’obsolescenza. Anche Karl Marx, qualche anno dopo, si sarebbe chiesto se avesse ancora la letteratura, foriera di nuovi valori, deve convertire in fratellanza.
Il darwinismo di fondo è in Pascoli declinato in ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] altre spedizioni che le migrazioni dei popoli e le Crociate" (v. Marx ed Engels, 1848; tr. it., p. 295). Va però ricordato anni della prima guerra mondiale, sotto la guida dei fratelli Perrone, invade tutti i comparti della meccanica ed estendendosi ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] generazione, sicché ad esempio lo stesso termine viene usato per indicare fratelli e cugini; c) i sistemi in cui i cugini incrociati sociali - sia che fossero derivati da Durkheim, da Marx o da Parsons - vennero generalmente abbandonati. Non sembrava ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] termine venisse usato per designare il padre e il fratello del padre indicava che in tempi remoti gli uomini fu sostenuta anche da molti filosofi radicali, a partire da Marx, il quale amava credere che la storia imponesse un certo progresso ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...