MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] in superficie.
Un incontro importante per la carriera del M. fu quello con l’influente ministro generale dei fratiminorifrancescani Giuseppe Maria Figueiredo Fonseca da Evora detto il Portoghesino (1690-1752), ambasciatore a Roma di Giovanni V re ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] Il desiderio di terminare i lavori era pienamente giustificato dalla necessità di trasferire nel nuovo monastero i fratiminorifrancescani che aveva nel frattempo installato nel vetusto monastero del Crocifisso, ormai quasi in rovina.
D'altro canto ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] e Bibl.: Vellano, Arch. della parrocchiale, Registro dei nati, alla data; Firenze, Convento di Ognissanti, Arch. provinciale dei fratiminorifrancescani, B. 3, cc. 1012-13; Ibid., Vacchetta delle Messe Azzurrini, dal 4 dic. 1762 al 28 maggio 1763 ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei fratiminorifrancescani e vi prese il nome di fra' [...] facoltà intellettive; in riferimento alle altre facoltà, il B. lascia un margine amplissimo di maggiore o minore congettura o probabilità; l'empirismo di un'esemplificazione sovrabbondante supplisce alla mancanza di nette distinzioni teoriche.
Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] undici anni prima, alla Porziuncola, proseguito nel 1219, quando Ugolino si adoperò perché Onorio III riconoscesse l’ortodossia dei fratifrancescaniminori, e nel 1223 in sede di stesura della Regula bullata. L’interesse verso i due rami dell’ordine ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Convegno sull'edilizia degli Ordini dei Minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina Cristo è assiepata una piccola folla di frati e suore bianchi e neri (Garrison, 1949 Iconography of Louis of Toulouse, in I Francescani nel Trecento, "Atti del Convegno, ...
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Francescani scalzi spagnoli (detti anche alcantarini), costituiti nel 1487 come ramo dell’Osservanza, passati sotto i conventuali per ritornare poi sotto gli osservanti a opera di Jean Pasqual (da cui [...] il nome). Nel 1897 si sono riuniti, con le altre famiglie, nei fratiminori. ...
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francescano, órdine Regola e forma di vita religiosa promossa da s. Francesco. Si suddivide in tre diversi ordini: il primo formato dai fratiminori, il secondo dalle clarisse e il terzo da laici, detti [...] Successivamente vi furono altre suddivisioni e affiliazioni e l'insieme dei francescani divenne assai composito (fra le principali distinzioni, quella fra conventuali e cappuccini), ma unito dall'ideale e dalla spiritualità del fondatore, improntati ...
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frati gaudenti (godenti in D.)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati gli aderenti alla Milizia della Vergine, ordine religioso sorto dalla generale esigenza di estendere il più possibile l'esperienza [...] nuovi movimenti religiosi, soprattutto francescani e domenicani, alla ben noto per essere stato provinciale dei minori appunto in Bologna, ed era tornato inoltre A. De Stefano, Le origini dei frati Gaudenti, in Riformatori ed eretici del Medioevo, ...
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Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] ), determinò l'improvvisa conversione del marito, che vestì l'abito dei terziarî francescani, si diede per dieci anni alla penitenza, ed entrò infine nell'ordine dei fratiminori (1278). Nel contrasto tra gli spirituali e i conventuali fu coi primi ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...