GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] dell'indipendenza austriaca avrebbe continuato a dividere Italia e Germania, Mussolini e il G. intendevano esibire una politica di "fredda equidistanza" tra Parigi e Berlino per convincere la prima a saldare il "debito" contratto con gli Italiani nel ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] , cioè quella dell'abate Pacichelli, che visitò il castello nel 1686 e che parla di una "Sorgente di Acqua fredda, e leggiera" ubicata "nel mezzo" del "nobilissimo Atrio [...] confacevole ad un magnifico palazzo e ben munito castello", cioè al ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] del cedimento della socialdemocrazia tedesca di fronte alla guerra. L'accoglienza del Partito socialista al leader tedesco fu fredda, ma gli interventisti colsero lo spunto per accusare i socialisti italiani di solidarietà col blocco austro-germanico ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] , lusinghe, promesse di aiuto, di ricompensa ed anche minacce larvate. Amedeo cercò di seguire una politica lineare di fredda esecuzione dei trattati. Le situazioni politiche e militari in Francia dal 1410 al 1435 erano sempre oscure; dalle fazioni ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] , lusinghe, promesse di aiuto, di ricompensa ed anche minacce larvate.
A. cercò di seguire una politica lineare di fredda esecuzione dei trattati. Le situazioni politiche e militari in Francia dal 1410 al 1435 erano sempre oscure; dalle fazioni di ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] XI.
Sul punto di morte, assistito dal cardinale Francesco Pignatelli, il G. chiese il perdono del papa, che rispose con una fredda lettera nella quale gli ricordava "tutte le offese" inflitte alla S. Sede e le "tante lesioni" arrecate alla Chiesa e ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] l'obbiettivo principale della DC che spiega, insieme con i condizionamenti di un clima internazionale dominato dalla guerra fredda, l'allontanamento dei due partiti di sinistra dal governo nel maggio 1947.
Con il trionfo elettorale del novembre ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] aperto alla comprensione di un tempo radicalmente mutato. Volle essere "deputato di pace" (Memorie, p. 118) nell'epoca della guerra fredda; e per la pace dialogò, tra molte polemiche, con le sinistre, presentando poi, insieme con U. Calosso, la prima ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] militari. Così venne per il G. il momento delle dimissioni, richiestegli con un preavviso di ventiquattr'ore e con una lettera abbastanza fredda di Mussolini il 21 luglio 1933.
La successiva nomina del G. a senatore, il 30 ottobre, fu al contempo il ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] di ricerca del F. negli anni Cinquanta si aprì alla comprensione della nuova realtà europea, caratterizzata dalla guerra fredda e dalle discussioni sul socialismo reale, e raccolse le sue osservazioni di viaggio in alcuni paesi socialisti (Icorvi ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...