La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] quelle dell’ambiente in cui si verificano. Dopo aver ricordato la teoria medica secondo la quale negli esseri viventi il freddo circostante, non avendo un’azione penetrativa nei corpi vicini per la chiusura dei pori della carne, provoca un aumento di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] di calore per convezione e della loro necessità di rapide risposte metaboliche a diminuzioni drastiche della temperatura.
Se un solo agosto freddo può essere fatale per un colibrì di 10 g, nessun animale ibernante che pesi più di 5 kg ha necessità di ...
Leggi Tutto
REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] caldo. Ciò significa che un r., perché funzioni, perché cioè sia critico a caldo, dev'essere sopracritico a freddo.
Effetti dei veleni. - Durante il funzionamento si accumulano prodotti di fissione nell'interno degli elementi di combustibile; alcuni ...
Leggi Tutto
polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] meno spesso, di un'altra grandezza significativa per il clima ( per es., l'umidità relativa); in partic.: p. del freddo, dove si registrano le minori temperature medie invernali, per molto tempo identificato nella Siberia nord-orientale e attualmente ...
Leggi Tutto
zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] della radice.
Agraria
Z. specifico La temperatura alla quale una pianta è danneggiata irreversibilmente dal freddo, riportando necrosi dei tessuti, bruciature dei tessuti cambiali, spaccature della corteccia, che possono anche determinarne ...
Leggi Tutto
tromba musica Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento musicale artistico. I perfezionamenti [...] non hanno l’ampiezza di quelle marine e hanno minor durata e minor violenza; si estinguono rapidamente se passano su suolo freddo o sull’acqua.
Le t. d’aria relativamente poco imponenti sono anche dette mulinelli d’aria. tecnica In acustica, organo ...
Leggi Tutto
CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] direttamente dal C., si accentua l'intento didattico. Il settimo capitolo, per chiarezza suddiviso in sette argomenti (l'aria, il freddo, la siccità, l'umidità, le nevi e la grandine, le tempeste, i fulmini), e l'ottavo, diviso in quattro parti ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, l’andamento di un fenomeno in un certo intervallo di tempo e in determinate condizioni.
Fisica
In fluidodinamica, si parla di r. variabile di una corrente fluida, quando pressione, [...] e altopiano, tipo caratterizzato da massime portate in giugno e minime in aprile, tipico delle regioni a clima continentale freddo dell’Europa, dell’Asia e dell’America Settentrionale.
I r. ad alimentazione semplice con precipitazioni liquide sono ...
Leggi Tutto
METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] Debye-Scherrer risulteranno costituite da punti; g) orientazioni preferenziali dovute alla lavorazione a freddo. Quando in seguito a lavorazione a freddo eseguita in un solo senso i cristalli assumono un orientamento preferenziale, lungo le linee ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] facevano derivare dall'osservazione dei procedimenti di combustione e di fusione i tre colori principali, vale a dire, andando dal freddo al caldo, rispettivamente il nero, il rosso e il bianco. Tra il bianco e il rosso Bartolomeo collocò il giallo ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...