Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] dei pittori. Dopo un breve soggiorno a Pisa, tornato a Roma, iniziò un periodo di intensa attività. Notevoli il fregio delle Storie romane (1539-40, realizzato da aiuti; i disegni a Berlino, Kunstbibliothek), il monocromo del basamento della stanza ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] questo caso si tratta probabilmente della volta) e del fregio sottostante; per la "capella de sopra" Stefano e Giovanni Pietro da Corte dipinsero Dio Padre con quattro angeli e un altro fregio (cfr. Calvi, 1865; Beltrami, 1885, Welch, 1989, pp. ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] preparatori inducono a ritenere opera del C. le erme maschili e i medaglioni con figure mitologiche dipinti a grisaille nel fregio che incornicia i paesaggi del Dughet (Prosperi Valenti Rodinò, 1976, pp. 30 s.).
La prima commissione pubblica di una ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] di Adamo ed Eva, e corredato, nello stipite superiore, da tre teste di putti; nel fronte interno collocò un secondo fregio a foglie. L'adozione di motivi decorativi caratteristici della bottega paterna è risolta da Vittorio con un gusto autonomo per ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] scolpite dal Marchetti e l'ebanista Mammolo eseguì il resto dei lavori. Sebbene nella scritta commemorativa che corre lungo tutto il fregio dei coro l'opera sia datata 1863, nel 1865 essa non era ancora del tutto compiuta.
Verso gli ultimi anni dello ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] al 1505.
Introdotta sull'arcone d'entrata dall'Annunciazione, la cappella ha la volta a crociera costolonata decorata con fregi bianchi su fondo blu e girali d'acanto; all'interno campeggiano, entro bordure di candelabre, sfingi, animali e dischi ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] direzione delle opere di rinnovamento del palazzo familiare: suoi sono la sopraelevazione del terzo piano, il cornicione con fregio a festoni e la sala-biblioteca, neoclassicamente tripartita da diaframmi colonnati di ordine corinzio.
Al 1791 risale ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] ).
A questa nel 1447 mancavano ancora le parti ornamentali, e cioè le cornici, le testine decorative e gli stipiti col fregio a motivi vegetali; è proprio nell'ambito di questi lavori che va inserita l'attività del C. come collaboratore della bottega ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] , s. Giovanni Battista e s. Bernardino (1545) confermano la sua specializzazione nel settore.
Interrompendo bruscamente i lavori del fregio per la sala della Cancelleria di palazzo pubblico, G. si trasferì nel 1546 nel castello di Seggiano, forse ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] R. Menghi e M. Righini, aperto nel marzo del 1948 (Domus, 1948, n. 231, pp. 18-21), L. Fontana realizzò i fregi in ceramica e l'illuminazione mentre il F. eseguì i pannelli stampati con scene di vita di Arlecchino; l'albergo Duomo, inaugurato nel ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....