DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] coll. 631-634; A. F. Frisi, Memorie storiche di Monza e della sua corte, II,Milano 1794, doc. n. 170, p. 148; Docum. per la storia del Friuli dal 1317 al 1325, a cura di G. Biondi, Udine 1844, docc. nn. 21 s., 36 ss., 42 s., 46, 55 s., 58, 69, 84 ss ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] nel 1472 e '77, alle quali lo stesso autore aveva assistito. Concludendo l'opera, il C, esaltava l'allora governatore del Friuli, Benedetto Trevisan, il quale era riuscito nel 1479 a stipulare la pace con i Turchi, e che diverrà in seguito un suo ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e logica, lo chiamò "carissimo e pregiatissimo amico" (Ibid., Codd. P.D., 167c, c. 46), e il botanico friulano Marsili si disse "suo schiavo" (Lettere inedite di illustri italiani, p. 20). Altri ancora lo considerarono un valido interlocutore: nel ...
Leggi Tutto
ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] volumi e partì da Venezia il 13 luglio. Ma il viaggio verso la capitale si rivelò insidioso: nei pressi di Dogna, in Friuli, il poeta si ruppe una gamba e fu costretto a fermarsi a Pontebba per oltre quaranta giorni: poté giungere a Vienna in lettiga ...
Leggi Tutto
MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] promettente invenzione interlinguistica egli era venuto a conoscenza nel gennaio 1913, a Rovigo, da una conferenza del naturalista friulano A. Tellini. Appresa alla perfezione la lingua, aveva dato vita al circolo esperantista Verda Stelo e poi a ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] Vallardi. Nel novembre 1866, dopo le dimissioni di Giuseppe Mussi, ne assunse la direzione insieme al radicale friulano Antonio Billia, conservandola fino all’aprile 1867, quando subentrò loro Pietro Bragiola Bellini.
Conclusa l’esperienza de ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] 1970, p. 353; G. Bergamini, La letter. artistica del Friuli. Dalle vite del Vasari all'inedito manoscritto di A. Zurico, 185 s.; Id., Storia della critica d'arte, in Encicl. monografica del Friuli-Venezia Giulia, 3, III, Udine 1980, pp. 1792 s.; G. ...
Leggi Tutto
CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] nell'imminenza della guerra del '59, lo scrittore lasciò il Friuli e, dopo un breve soggiorno in Toscana dove conobbe G. commemorativo nel centenario della nascita di T. C., San Daniele del Friuli 1924; E. Mattei, T. C., commediografo, poeta, soldato ...
Leggi Tutto
PORDENON, Marc'Antonio
Franco Colussi
PORDENON, Marc’Antonio (Marcusantonius Furlanus, Marc’Antonio dal Violin o dalla Viola). – Nacque presumibilmente a Pordenone, alla metà degli anni Trenta del Cinquecento, [...] regalò il 26 dicembre 1571 un libro di suoi madrigali.
Il 18 luglio 1575, grazie all’interessamento del friulano Francesco Mantica, pubblico lettore di istituzioni civili nello Studio padovano, venne chiamato a dirigere la cappella della chiesa di ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] e riviste pedagogiche e di cultura, quali L'Istitutore del Berti, Enrico Pestalozzi, L'Eco delle Alpi Cozie, Annotatore friulano, Gazzetta piemontese, ecc.), ma furono anche anni ricchi di fervidi contatti con gli spiriti più illuminati del Piemonte ...
Leggi Tutto
friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
bisiaco
biṡiaco (o biṡiàc) agg. e s. m. (f. -a) [alterazione locale di bislacco] (pl. m. -chi). – Appellativo attribuito nel Friuli a chi, pur nato entro i confini della regione (per es., nel territorio di Monfalcone e Sagrado), usa, invece...