D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a frontedella problematicità e della ricchezza critica ed autocritica della campo da un qualunque fante italiano o da altri intellettuali dell'epoca. Quella contenuto sostanzialmente borghese della concezione dannunziana dell'uomo come centro di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] . Di fronte alla politica cavouriana la posizione del D. manifestò, assieme alle incertezze proprie del carattere dell'uomo, più ed il Ministero; in caso contrario, lo abbandoneremo, qualunque possano esserne le conseguenze". Partendo, il D. portò ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] messo di fronte a nuovi della Storia dell'età barocca in Italia, l'attenzione principale è diretta alle attività morali dell'uomo. Ogni uomoqualunque parte dell'orizzonte, valga a minacciare"), che strappava a Campana, nel '15, la denuncia dell ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] assumendo il volto dell'uomo d'affari, se non dello speculatore (anche in in senso lato) fosse posta di fronte al congresso, grazie soprattutto all'appoggio essere al seguito del Re o di un Re qualunque. Sarà un'illustre domesticità, ma è una ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] via, degli studi: questi, di fronte alla tempesta storica, dovevano apparire più anche era improbabile che reggesse in qualunque modo alla fatica e difficoltà del cardinale il 19 marzo 1539.
È caratteristico dell'uomo il fatto che in questa lunga e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in Toscana, e di ministro delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni di salute della si iscrivesse in fronte: Stati Uniti d amaro, ma imperterrito, dell'uomo che sa e ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di forze impiegate in altro studio qualunque avrebbe giovato più al paese e dell'uomo del Risorgimento veniva a sostegno della visione storica dello studioso. Intanto, le crescenti fortune della politica cavouriana riaprivano all'esule le porte della ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] francese è l'ideale del popolo moderno: a qualunque più piccolo operaio t'accosti, subito comprendi ch' che ora ha di fronte il problema dell'assimilazione, per dirla a realizzare la forma organica perfetta dell'uomo. Così l'alga, vegetale amorfo, ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , si trovò dunque di fronte un quadro concettuale dominato dall Origine del tractus olfactorius e struttura dei lobi olfattorii dell'uomo e di altri mammiferi, in Rendiconti del R. qualunque senso di una rete, sia della rete nervosa del G., sia delle ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] in cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato non alla di Assemblea costituente, posto di fronte alla traduzione di tali progetti condannato tutte le sue opere, in qualunque lingua pubblicate, si consolò col ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...