Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] e il 1919, prima dei malintesi e litigi (l'ultimo fronte comune è la ‛Prima fiera internazionale dada' del 1920). A , negli anni dell'inizio di dada, i nuovi profeti dell'inconscio: Jung e Joyce. Ritorno all'istinto: le arti primitive, selvagge, ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] della cerchia di Spinello, oggi al Mus. Diocesano; di fronteNuova lettura della Pieve di Arezzo, AMAP, n.s., 41, 1973-1975, pp. 1-23; A.R. Calderoni Masetti, Spinello Aretino giovane, Firenze 1973; A.M. Maetzke, Dipinti, sculture e arti ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] fronte spaziosa o i maliziosi angeli adolescenti dai capelli dorati.
Lasciata la bottega del Lippi, il F. subì nuovedella Carliade di Ugolino Verino (1480), dove è indicato come il nuovo Apelle Lorenzo Tornabuoni davanti alle Arti liberali, l'altro ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] tessili di vario tipo e colore.Con il nuovo sistema di apposizione, che s'impose dal secondo 11°, forse a causa dell'alto costo degli intagli a fronte di una crescente diffusione era peculiare dei s. delle potenti corporazioni d'arti e mestieri.Se i ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] collegarsi alla cultura dellafronte occidentale della cattedrale di Chartres. È dunque plausibile ipotizzare una adeguata permanenza nell'Ile-de-France dell'artefice, che dai grandiosi portali dellanuova enciclopedia dell'immagine promossa dai ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] croci e losanghe del fronte di un sarcofago romano Messina, Paris 1842; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia. Dai Normanni sino alla fine Apostolo del Museo Regionale di Messina, in ΑΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] a quincunx; la nuova facciata a ordini intersecati della pieve medievale di S evidente dal movimento ondulato del fronte, a sua volta risolto Siena dei Piccolomini e dei Petrucci, in Pio II e le arti, a cura di A. Angelini, Cinisello Balsamo 2005, pp ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] un governo più o meno pacifico organizzò la difesa dellefrontiere ed elargì privilegi ai sudditi. Ma fu specialmente dal di arte gotica, nella nuova sede del Palau nacional allestita da Gae Aulenti; il Museo Marés (scultura e arti suntuarie dal 12° ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] di sicurezza a C., la morbidezza delle carni, mai raggiunta prima, e la diafana sensibilità delle forme del drappeggio contribuiscono alla resa di una nuova e commovente umanità nella flessuosa figura dagli arti allungati.Il terzo e forse il più ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] frontedell'attribuzione alle diverse mani e quelli della cronologia non possono essere staccati da quelli dellanuova iconografia e del nuovodella Riforma gregoriana a quella del primo gotico, in Tradizione dell'antico nelle letterature e nelle arti ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...