STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] scambio. Anche chi pratica le arti deve da un lato dimostrare è anche per far fronte ai nuovi bisogni e utilizzare le nuove risorse di una società le leghe tra le città-Stato della Grecia antica e tra i Comuni dell'Italia medievale. In questi casi e ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nella penisola italiana divenuta oggetto delle bramosie dell'Austria. Il 23 giugno, in una nota diplomatica, reclamò la restituzione integrale degli Stati pontifici, il 9 luglio era di nuovo a Parigi, dove di fronte all'amministrazione reale che ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] "magister" rinvia alla laurea in arti, a cui avrebbero fatto seguito gli di discutere di fronte al papa sui principali degli ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini dellanuova Roma. Martino V (1417-1431). Atti del Convegno. Roma ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] territorio della diocesi. In questo contesto il nuovo concetto diversa, l'imperatore si trovava di fronte a un ceto feudale diviso tra dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Udine", 75, 1982, pp. 1-48.
G. Tabacco, Il feudalesimo, in Storia delle ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Savona e di Ascoli Piceno. Parlando "Delle scuole industriali popolari d'arti e mestieri", il B. sostenne l'urgenza solo vantaggio delle finanze pubbliche. In vista del pareggio, e di fronte alle necessità militari, nuovi provvedimenti erano ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] fronte di nuove condanne e di una permanenza dell’istituto giuridico nel sistema penale.
La risoluzione dell’ONU
Una prima risoluzione all’Assemblea generale dell , decapitazione preceduta dal taglio di arti, rogo, ruota, scorticamento, metodo ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Chiesa. Il primo a beneficiare dellanuova situazione fu invece il condottiero ella aveva desiderato, di fronte all'altare maggiore della chiesa dell'Annunziata: la sua lapide , i segni di vitalità nelle arti e nell'economia che contraddistinsero il ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dall'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, che ne curò poi scientifico, e in particolare alla nuova impresa editoriale dell'Archivio giuridico.
Nel dar vita ad rigore delle distinzioni, non celava qualche benevola perplessità di fronte al ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] nuovo duca di Milano, Filippo Maria Visconti, in conflitto per il possesso della vicini, lungo le frontiere occidentali e orientali.
di G. Coniglio, I, Mantova 1958, pp. 443-459; Mantova. Le arti, a cura di G. Paccagnini, I, Mantova 1960, pp. 12-23, ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] o arti e scienze naturali, e quelli teologici forniscono le argomentazioni più propriamente destinate alla divulgazione della fede spirito nuovo. Anche riguardo al versante dell'insegnamento elementare, si aprono nuovifronti: l'impiego della ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...