PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] nel volume 144 e opuscoli, opere poetiche e Collectanea nel volume 145. I due volumi della Patrologia non sono il frutto di un’iniziativa editoriale originale, ma riproducono una delle numerose riedizioni della prima edizione dell’opera omnia di Pier ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] spiegasse le sottigliezze della teologia, G. non era certo di quelli che si rifiutavano, come rimprovera il Cavalca (I frutti della lingua, cap. XXVIII), di predicare "gli esempi e li miracoli delli santi". L'uso dei materiali agiografici dovette ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Gesù (Orvieto, duomo, rilievo della facciata, primo quarto del sec. 14°), la palma che si inchina per lasciar cogliere i frutti (Pisa, duomo, porta di Bonanno, dopo il 1186), la caduta degli idoli di Sotinen (Müstair, S. Giovanni, affresco, 800 ca ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] provincia di Milano senza poter indicare una soluzione: da una parte le ottime leggi, i molti ministri, le magnifiche chiese frutto dell'opera di Carlo, dall'altra l'aumento della negligenza del clero, dei vizi, della corruzione e della irreligiosità ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] ). L'idea del vuoto significa che i dharma non hanno natura propria, che non sono fondamenti della realtà in quanto sono frutto dell'illusione e dipendono da altre cose per esistere; tuttavia, proprio grazie al suo carattere illusorio, il mondo dell ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] . La cella viene così equiparata a una Betlemme spirituale, nella quale il monaco riceve la grazia di recare frutti metaforicamente confrontabili con il mettere di nuovo al mondo Cristo. Nella cella, locus voluptatis, bagnato dai quattro fiumi ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quella di Brescia, ma anche oberata da "pensioni"ma anche avvelenata da una "lite" per ragioni "di suppellettili et frutti lasciati" da Bollani, nella quale, per fortuna del D., il nunzio a Venezia Alberto Bolognetti riesce ad indurre Francesco ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] in relazione all'unità cristiana.
La stagione dei dialoghi, com'è stata chiamata, non è conclusa ma ha già dato frutti abbondanti: si sono raggiunte intese, almeno parziali, là dove prima non c'era alcun accordo; sulle questioni più controverse si ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ripresa del rapporti col Portogallo conclusasi con la nomina del nunzio (26 nov. 1769) nella persona di mons. I. Conti, frutto di un accordo diretto tra C. XIV, la corte di Lisbona e l'onnipotente ministro Carvalho, futuro marchese di Pombal, suonò ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] diversi da regione a regione, l'attività missionaria. In Africa le difficoltà della colonizzazione portoghese avevano limitato i frutti dell'opera missionaria in Congo e, successivamente, in Angola. In India l'attività delle missioni si concentrò in ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...