L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] frutto, mentre quelli che hanno commesso azioni ingiuste o si sono scagliati con furia dissennata contro l’Onnipotente o non hanno provato un solo sentimento di ai suoi fini. Io, infatti, cominciando dal mare che si estende dalla parte dei Britanni e ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] nascente economia palestinese con l'espropriazione di fattorie e pascoli e lo sradicamento di decine di migliaia di ulivi e alberi da frutto.
Dalla seconda intifada alla Road map
A due mesi dal fallimento di Camp David, scoppiava a Gerusalemme la ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] Europa e il Mediterraneo, fra le due rive di questo mare, aperto attraverso i traffici del Canale di Suez alle economie del Medio Oriente - l' e delle partecipazioni statali, che rappresentano il frutto maggiore e più discusso della politica dell' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] della realtà naturale della terra sudamericana. Frutto delle indagini di Pies e Markgraf fu, una volta avvenuto poteri dell'"unghia" di un animale africano pressoché simile alla nordica alce, i "buoi marini" che non solo "escono dal mare, e vanno a ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] sovrastante rocca: dopo un assedio, nel quale l'A. mise a frutto la sua esperienza spagnola, il fortilizio cadde e Cia fu condotta Ancona istitui, forse, il "Consolato del mare", sorta di tribunale mercantile. Motivo per lui d'ininterrotta ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] è crollata; conviene dunque raggiungere la meta via mare, senza allontanarsi molto dalla costa e facendo frequenti soste circa duemila, gloria speciale di Martino: sul suo esempio, un così grande germoglio aveva dato frutto nel servizio del Signore»; ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] 2 novembre, di Basadonna, l'occupazione del "forte di Amporta poche leghe" discosto, impedisce i soccorsi francesi dal mare risalendo l' di Badajoz, "alla frontiera di Portogallo" che gli frutta - precisa, il 1° genn. 1653, il successore di Basadonna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] ’uomo e della civiltà, che è il prezioso frutto delle sue facoltà creative, nell’ambito del mondo misterioso Tabacco, Raffaello Morghen (1896-1983), in Angli e Sassoni al di qua e al di là del mare, Spoleto 1986, pp. 15-27.
O. Capitani, Introduzione ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] domini di là dal mare, di autori classici.
Delle intense e importanti amicizie letterarie che il F. intrattenne nel corso della sua lunga e operosa vita, testimoniate in particolare dagli scambi epistolari con Francesco Barbaro e il Filelfo, un frutto ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] mare, perderà la vita in un naufragio seguito ad un combattimento nel 1617.
Il D., di un anno più giovane di , hanno essi soli facilitata la via di una buona diversione dal male e il freno all'armi di Spagna e il frutto che se ne pretendeva, io dirò ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...