FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] tanto del diritto dello Stato che di quello della Chiesa, cosicché lo studio del dato normativo positivo risultava frutto dell'interpretazione alla stregua degli strumenti propri dei rispettivi ordinamenti.
L'opera prese spunto da un suggerimento di ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] verso i letterati, ma non mancarono di notarne il carattere brusco ed impulsivo. Lasciò un'ampia raccolta manoscritta di sentenze, frutto di ventiquattro anni di lavoro presso la Rota, che solo in parte videro la luce in diverse collezioni.
Fonti e ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] prese allora a raccogliere tutte le disposizioni legislative emanate dal nuovo regime in seguito alla ristrutturazione del sistema amministrativo. Frutto di questa sua fatica fu il Codice dei Podestà e dei Sindaci del Regno d'Italia, pubblicato nel ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] i suoi inizi nel concetto romano della lex come «ciò che il popolo ordina», e lo stesso potere imperiale è frutto di delega da parte del popolo (pactum subiectionis: il popolo pattuisce di sottomettersi al sovrano). Problema medievale, connesso con ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] dell’o. in senso autenticamente gnoseologico, elaborando una dottrina delle species, sensibili e intelligibili. Le species, frutto del processo di astrazione, rappresentano le caratteristiche formali, sia a livello dei sensi sia a livello dell ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] , armi, prodotti di contrabbando) anche su larghissima scala.
In passato il fenomeno mafioso è stato considerato frutto di strutture economico-sociali particolarmente arretrate, di un universo sociale composto da poveri contadini, grandi latifondisti ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] ’ personale (s. come privatizzazione della religione). Per T. Parsons la moderna società industriale non è il frutto del ‘disincantamento del mondo’, ma della istituzionalizzazione dei valori cristiani, che si sono trasferiti nella sfera morale ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] necessario che i guadagni consistano in somme di danaro; vi ha società anche quando le parti mirano a dividersi i frutti delle cose messe in comune.
Perché il fondo comune possa produrre quegli utili la cui distribuzione tra le parti costituisce ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] neoeritropoiesi. In effetti però un intervento di controllo (medico anziché chirurgico, pre- e post-implantologico) esiste ed è il frutto di lunghissimi anni di sagaci e ostinate ricerche. Esso ha l'obiettivo di eradicare le cellule patologiche e di ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] (ECU) e la costituzione di un'unica Banca Centrale Europea (BCE).
La vigente legislazione valutaria dunque è frutto dell'adeguamento (anche se parziale) dell'ordinamento interno alle esigenze di liberalizzazione dei mercati imposta soprattutto dal ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...